Elden Ring – Guida e consigli iniziali per i principianti

In questa guida dedicata ad Elden Ring vi aiuteremo con dei semplici consigli se siete principianti del genere, così da imparare bene le basi.

Angela Pignatiello
Di Angela Pignatiello - Contributor Guide Lettura da 8 minuti

Elden Ring può essere un gioco davvero complesso, soprattutto se è il vostro primo Soulslike, dunque abbiamo pensato a questa guida dedicata ai principianti. Infatti, potreste incontrare alcuni elementi che possono portare a frustrazione, non perché il titolo sia difficile ma per il semplice fatto che ci sono delle meccaniche di gioco da comprendere ed elementi da scoprire.

In questa guida di Elden Ring troverete alcuni consigli che possono aiutarvi nel comprendere come superare alcuni ostacoli che FromSoftware vi metterà davanti, così da poter evitare di vedere la frase “Sei morto” troppe volte. In questo modo riuscirete a godervi ancora di più il vasto Interregno realizzato da Miyazaki e George R.R. Martin. Se siete interessati, ecco la nostra recensione.

Prima di iniziare vi ricordiamo che, seppur minori, questa guida per principianti di Elden Ring contiene spoiler, proseguite a vostro rischio e pericolo. 

Come giocare a Elden Ring se siete principianti? Ecco la guida

Scegliete la classe migliore per voi

Scegliere la classe sarà il primissimo step, e decisamente il più importante per partire col piede giusto in Elden Ring. Sono a disposizione ben 10 classi differenti, e in base alle loro caratteristiche potrete avere un approccio diverso in game sulle battute iniziali, per poi evolverlo come volete salendo di livello. Ecco la guida a tutte le classi e quali scegliere, e la guida alla scelta del Dono iniziale perfetto per voi.

Le Grazie e le Rune sono vostre amiche

Le Grazie in Elden Ring vanno a sostituire completamente i falò di Dark Souls e le lanterne di Bloodborne. Nel momento in cui interagirete con una, sappiate che se venite sconfitti, respawnerete lì. Basti pensare al fatto che potrete ricaricare le vostre fiaschette, il mana e i punti vita, e respawneranno anche i materiali da crafting nei punti dove potete raccoglierli. Inoltre, sono dei luoghi dove i nemici non possono attaccarvi, quindi potete prendervi il vostro tempo per organizzare il vostro inventario. C’è solo un grande ma: tutti i nemici torneranno in vita.

Elden Ring anteprima

Quindi se volete sfruttare al meglio le Grazie, pensate alla vostra prossima meta e cercate sempre di avere il vostro inventario organizzato, così da poter richiamare ciò che desiderate nel modo più veloce possibile.

Le Rune in Elden Ring possono essere ottenute sconfiggendo i nemici o acquistati dai mercanti. Una volta droppate potete usarle per livellare il vostro personaggio, per farlo basterà riposare a un Sito di Grazia. Ma ricordatevi che tornarci farà respawnare tutti i nemici. Inoltre cercare di farmare le Rune è anche un metodo per ottenere altre risorse, questo perché a volte potrete droppate anche altri oggetti, come armi o pezzi di armature, ma il loro drop rate non è del 100%.

Trovate il prima possibile Melina (riposate nel terzo Punto di Grazia che vi verrà indicato, ovvero quello dopo la chiesa di Elleh), così che possiate iniziare a salire di livello: lì sbloccherete anche l’utilizzo del cavallo, indispensabile per la vostra avventura (qui la guida completa a come raggiungerli).

Acquistate il prima possibile la torcia

Nel mondo di gioco alcune zone saranno incredibilmente buie, e potrete orientarvi solamente se avete una torcia a illuminare il cammino (un pratico esempio è uno dei primi 3 dungeon che incontrerete, la tana dei goblin sulla spiaggia di Sepolcride). Compratela il prima possibile, non appena entrerete nell’open world: ve la venderà Kalé (un venditore che sembra vestito da babbo natale ndr) a un prezzo più che basso, e potete trovarlo nel punto di Grazia della chiesa di Elleh, semplicemente procedendo di fronte a voi dopo che uscirete all’esterno all’inizio del gioco.

I nemici hanno dei pattern: imparateli

Elden Ring vi propone un sacco di armi e magie. L’importante è sapere che all’inizio si ha una barra della vita davvero piccola, ma vi scontrerete con nemici che sono molto più forti di voi. Per imparare a sopravvivere dovrete imparare a osservare i vostri nemici. Così facendo noterete che tutti hanno dei pattern che vengono ripetuti. Quindi il trucco è conoscere il nemico e capire come parare e cosa. Questo è il metodo più veloce per sopravvivere a lungo nell’Interregno.

Ricordate che Elden Ring ha il salto

Se venite dagli altri Soulslike noterete che Elden Ring ha una nuova meccanica, oltre alla classica rotolata: il salto, sfruttabile anche e soprattutto a cavallo. Questa nuova feature vi permette di schivare in verticale (come accade in Sekiro, per esempio) e di attaccare per fare più danno. Quindi ricordatevi che potete sfruttare questa meccanica per non dover bloccare il colpo, ma per essere più dinamici negli attacchi e nel movimento.

Non dimenticate che il modo migliore per evitare gli attacchi è pararli o schivarli, e il salto può aiutare molto anche nella seconda. I nemici sono brutali e infliggono molti danni, fate di tutto per non rimanere in fin di vita.

Elden Ring anteprima

Lo stealth è un’opzione valida, spesso

Elden Ring ha anche un’altra feature “presa in prestito” da Sekiro: lo stealth. Grazie al suo mondo aperto, Elden Ring è un titolo decisamente più complesso degli altri Soulsborne e, per questo motivo, il modo in cui vi approccerete al mondo di gioco ha un ruolo fondamentale. Quindi utilizzare lo stealth per ottenere degli oggetti senza farvi notare dei nemici intorno a voi. Diventa essenziale nei primi momenti del gameplay, così da evitare guai e ottenere risorse.

Ricordate che lo stealth di notte è migliorato, l’oscurità può essere la vostra alleata.

Ricorda che puoi prendere appunti sulla mappa

Elden Ring ha una mappa vastissima che puoi richiamare ogni volta che ne hai bisogno premendo un tasto. E come in tutti i titoli open world potete mettere dei segni sulla mappa, così da ricordarvi di ritornare, i motivi per farlo sono tanti: segnalare un nemico che ha un livello troppo alto rispetto al vostro, ritornare da un NPC o per raggiungere risorse che possono essere utili più in là. Dunque sfruttate al massimo questa meccanica per non dimenticare persone e oggetti importanti.

Questi cinque consigli su Elden Ring possono sembrare davvero semplici, ma in realtà mettono le fondamenta per un buon gameplay, di cui mondo di gioco è stato realizzato da George R.R. Martin, il quale si è fatto prendere dalla Elden Ring mania e ha festeggiato l’uscita del gioco con un post sul suo blog ufficiale.

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Contributor
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.