Esplorare vasti mondi liberamente è ormai una “pratica” diffusa sempre più nei videogiochi, i cosiddetti Open World. Che siano giochi di assassini, di guerrieri vichinghi o di supereroi, il poter andare un po’ dove più il videogiocatore preferisce è davvero molto apprezzato, ma questo “genere” di videogiochi non è nato soltanto negli ultimi anni.
Come possiamo vedere dal video realizzato e pubblicato dal Youtube Ahoy, l’origine dei videogiochi Open World è da attribuire già agli anni ’90, con giochi come Body Harvest (sviluppato dalla DMA, nel 1998) e Hunter (di Paul Holmes, del 1991).
Il video è davvero ben fatto e questo è sicuramente un modo divertente per scoprire la storia dei videogiochi alla quale siamo così legati oggigiorno.