Ebenezer and The Invisible World, l’arte incontra il metroidvania ed è poesia

Ebenezer and The Invisible World è un progetto titanico: portare un classico della letteratura nel mondo del videogioco ed è riuscito alla grande

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor Impressioni Lettura da 3 minuti

Tra i giochi che abbiamo provato grazie alle demo dello Steam Next Fest, c’è un titolo davvero particolare che ci ha davvero incuriositi: in Ebenezer and The Invisible World vivremo un’avventura memorabile, niente meno che il seguito de Il Canto di Natale.

Per chi di voi non conoscesse la storia base del personaggio, sappiate che Ebenizer era un uomo senza scrupoli che viveva per lavorare, arricchendosi e sfruttando gli altri per profitto. Tutto cambiò quando una notte alla vigilia di Natale, vennero 3 spettri a trovarlo: il Fantasma del Natale Passato gli mostrò cose che furono, quello del Presente gli mostrò come era adesso la sua vita, e infine quello del Futuro gli mostrò un lugubre destino.

 

L’uomo, ravveduto dall’esperienza vissuta cambiò, rivelandosi oltremodo generoso e cambiando la vita delle persone che lavoravano per lui o che semplicemente incontrava per strada.

Ad un anno da quegli eventi, Ebenizer è rimasto in contatto con il mondo degli spiriti e vicino al Natale, e alcuni di loro chiedono l’aiuto dell’uomo, che nel frattempo è divenuto un maestro spadaccino (sebbene utilizzi un bastone da passeggio inglese come arma).

Nel gioco potrete equipaggiare Ebenizer con una sequela di armi, armature e stili di combattimento sempre diversi, il tutto in un metroidvania originalissimo: lo stile grafico è peculiare, interamente disegnato a mano, tanto che sembra di giocare un cartone animato degli anni ’90, senza rinunciare ad un perfetto bilanciamento di velocità ed azione.

Grazie alla concentrazione, Ebenizer è un grado di richiamare a sé diversi spiriti che lo seguiranno nel corso dell’avventura. Potrete equipaggiarne tre alla volta, nel caso degli Spiriti Bambini, e intercambiarli rapidamente nel corso del combattimento. Per quanto riguarda gli Spiriti degli adulti invece la situazione cambia, in quanto saranno trenta in totale e potrete equipaggiarne quattro alla volta.

Al momento il grande difetto del gioco che abbiamo riscontrato sta nel momento in cui Ebenizer arriva alla fine dello schermo, quando non si capisce bene se sta si cambiando stanza o se ci sono nemici dall’altro lato: il più delle volte verrete colpiti alla sprovvista se ci saranno avversari che non vedete.

Il frame rate è bloccato a 60 e non c’è supporto alla lingua italiana. Non vediamo l’ora di provare la versione completa del gioco quando uscirà!

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.