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Domanda sui Pokémon al concorso dei Carabinieri, parte un esposto

Da sempre si parla di come i concorsi pubblici possano presentare dei quesiti poco attinenti e non correnti rispetto al loro campo, ma questa volta sembra che sia andati un po’ troppo oltre, dato che una domanda sui Pokémon era presente fra quelle per entrare nelle forze dei Carabinieri.

Come riportato da TGCOM24 però, nella cultura generale rientrano anche tecnologia, media e videogiochi, e di sicuro i Pokémon sono proprio fra i prodotti videoludici maggiormente noti, il che ha portato il quesito a comparire nel 27esimo concorso per Sovrintendenti.

Tuttavia, l’Associazione Sindacale Carabinieri UNARMA non ha approvato la cosa, ed è per via di ciò che il Segretario Generale di UNARMA Antonio Nicolosi ha portato avanti un esposto per il contenuto in questione, diretto verso il Comando generale dell’Arma dei Carabinieri, con delle obiezioni in merito alla domanda, che trovate qui di seguito con le varie risposte:

Qual è, tra le altre, una caratteristica dei Pokémon, le creature dell’omonimo videogioco di Satoshi Tajiri?

  • Che si nutrano di pizza
  • Che non muoiano in combattimento
  • Che camminino all’indietro
  • Che si spostino con biciclette a una ruota

Pokémon GO

Pare che in ogni caso i problemi della domanda non fossero legati principalmente all’argomento che questa trattava, visto che si poneva l’obiettivo di comprendere il livello di conoscenza dei videogiochi minimo dei candidati, quanto sulla sua difficoltà, seppur chiunque abbia una minima idea di cosa siano i Pokémon potrebbe rispondere con facilità, o almeno arrivare alla soluzione scartando le altre.

Viene comunque sottolineato che, come accennato in apertura, il tutto non era in linea con le competenze richieste per la professione dei Carabinieri, che in realtà non hanno poi molto a che fare con i Pokémon. Quello che è certo, è che anche i candidati meno preparati avranno trovato davanti a sé una domanda piuttosto semplice, che avrà di sicuro ricevuto molte risposte corrette.

Fonte:
Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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