Il mondo cinematografico mondiale ha recentemente percorso un periodo molto complicato e perfino i prodotti di Marvel Studios dedicati agli adattamenti dell’immenso universo dei fumetti, come il futuro Doctor Strange 2, hanno subito importanti ritardi nella loro produzione. Proprio la pellicola da poco citata è il focus di questo articolo, infatti è stato notato che Jon Prophet è stato aggiunto nel cast all’interno del famoso sito di casting chiamato Spotlight.
Come viene svelato, questo attore inglese è stato ingaggiato per interpretare un misterioso abitante della New Yorker 616. Quest’ultimo nome è ben conosciuto dai fan dei prodotti Marvel oltre da chi attende questo Doctor Strange 2, infatti si sta parlando del principale universo dei fumetti da cui sono poi usciti tutti gli adattamenti e spin off di ogni sorta.
Sono così partite le più molteplici teorie per quanto riguardo questo Doctor Strange 2, inclusa quella in cui il protagonista interpretato da Benedict Cumberbatch, ovvero il signore Stephen Strange, possa viaggiare all’interno dell’originale universo Marvel dei fumetti. Questo è ulteriormente pensato anche grazie al fatto che gli attuali adattamenti della cosiddetta “casa delle idee” sono tutti ambientati all’interno della Terra-199999.
Chiaramente il tutto non è stato confermato da alcuna fonte ufficiale di sorta, così come questa è attualmente solo una ipotesi che potrebbe portare a questa ambientazione sia come sezione della storia oppure un semplice ma simpatico cameo. Purtroppo è fin troppo presto per scoprire effettivamente se questo sia il progetto degli sceneggiatori Jade Bartlett e Michael Waldron, oltre al sempre impegnato produttore chiamato Kevin Feige.
Doctor Strange in the Multiverse of Madness, ovvero il titolo ufficiale del lungometraggio, è diretto Sam Raimi segnando così il suo ritorno in un adattamento di un qualsiasi personaggio fumettistico. La sua trilogia di Spider-Man, uscita negli anni 2000, è ancora ricordata dagli appassionati come una delle migliori saghe cinematografiche live-action dedicata a una serie nata in formato fumettistico. In attesa di scoprire se anche questo vuole ambire alla stessa fama, vi ricordiamo la nostra recensione dell’ultimo episodio di Wandavision.