Dissidia Final Fantasy NT Hands On

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief Impressioni Lettura da 3 minuti

Con l’arrivo della beta di Dissidia Final Fantasy NT, non abbiamo potuto esimerci dal provare questo picchiaduro nato su PSP e che arriverà, tra poco, sulle PlayStation 4 di tutti i fan della saga di Square Enix. Il picchiaduro, mescolato con elementi di RPG, ha sempre destato un po’ di intrigo all’interno degli animi di noi fan della nota serie RPG, ma un po’ per il comparto tecnico non troppo elevato, un po’ per alcune meccaniche particolari e poco rodate, il gioco rimaneva abbastanza di nicchia.

Il titolo in questione di suo si basa molto sul fan service, sulla voglia di stuzzicare gli animi di tutti gli amanti di Final Fantasy: lo dimostra già il roster iniziale di gioco, composto da ben 14 combattenti, uno per ogni capitolo della serie. Sappiamo che nella versione finale nuovi personaggi faranno la comparsa, alcuni dei quali noti villains. La beta, che scadrà tra qualche giorno, ci permette soltanto di provare la modalità 3vs3: il classico scontro 1vs1 sarà presente nella versione finale, ma è certo che Square Enix punti molto sulla modalità a sei giocatori, capace di creare dinamismo e una complessità molto ricercata (anche dalla voglia di buttarsi sugli eSports).

Senza farsi fregare dalla voce picchiaduro, il gioco nasce da RPG degni di questo nome, e come tale porta con sé molte meccaniche profonde, capaci di dare libertà d’azione al giocatore: nella beta non si può, ma nel gioco finale potrete modificare le skill del personaggio, arrivando a usare il vostro beniamino nel modo che più vi si addice. I personaggi inoltre, grazie alle armi che posseggono e al loro stile, saranno più portati per combattimenti a terra, in aria, a distanza o ravvicinati.

Parlando di questo 3vs3, il match può essere vinto tramite lo scadere del tempo (accumulando più punti) o mandando KO per 3 volte i nemici: ad aiutarvi, oltre al gioco di squadra e alle abilità del personaggio, ci sarà l’evocazione scelta a inizio partita (evocabile tramite la cattura di energia dai cristalli che compariranno sulla mappa). Una dinamica che risolve la banalità di alcune meccaniche dei picchiaduro è composta dagli HP Attack e i Bravery Attack: quest’ultimi non faranno danno, ma permetteranno di accumulare energia. Grazie a questa energia, gli HP Attack faranno più o meno danno, e proprio quando la Bravery inizierà a lampeggiare in viola, potrete fare attacchi capaci di mandare KO l’avversario.

Naturalmente il gioco mostra il suo stato di Beta, ma da quel poco che si può vedere, stavolta non ci troviamo davanti il gioco limitato che invece girava su PSP: stavolta Dissidia Final Fantasy NT punta a stravolgere il suo stesso concetto, creando un parco da combattimento dedicato a tutti i fan dei vari Final Fantasy.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.