Da più di un anno si ipotizza che un giorno Walt Disney Company possa unire i due servizi streaming in suo possesso, e cioè Hulu e Disney+. Anche se quel giorno non è ancora arrivato, e no vi sia stata alcuna notizia ufficiale della possibile fusione, secondo quanto emerso da un recente rapporto di Collider (noto sito di intrattenimento fondato da Steve Weintraub), diversi dirigenti di Hulu avrebbero deciso di abbandonare la propria posizione lavorativa a causa di un’imminente sovrapposizione del personale. Ma perchè prendere una decisione del genere?
La multinazionale statunitense, unendo i due servizi streaming di sua proprietà, sarebbe molto più attraente agli occhi degli investitori, potendosi vantare di un unica piattaforma che conta più di 110 milioni di abbonati. Al momento, Disney+ è riuscita a raggiungere (a poco più da un anno dal suo debutto) quota 73,7 milioni di utenti, mentre Hulu (disponibile solo in alcune nazioni) ne conterebbe circa 36.6 milioni. Inoltre, la fusione dei due servizi rappresenterebbe un enorme vantaggio non solo per l’azienda, ma anche per i suoi abbonati, che vedrebbero aumentare notevolmente il catalogo dei contenuti a disposizione, potendo contare anche di moltie proprietà di Fox e fornire maggior contenuti mirati per un pubblico più adulto.
La strategia di Walt Disney Company non ci stupirebbe più di tanto, visto che già in altri paesi le piattaforme in questione (più ESPN+) sono disponibili in un unico abbonamento. Infine, vi segnaliamo che un portavoce di Hulu si è espresso in merito alla vicenda ai microfoni di Collider, affermando che si tratta di semplici speculazioni e che al momento non è prevista alcuna fusione. In attesa di scoprire maggiori dettagli sulla vicenda, vi ricordiamo di prendere questa notizia con le dovute precauzioni, visto che si basa su semplici supposizioni.
