Diablo IV, spiegati gli oggetti Ancestrali

Diablo IV è ricco di oggetti magici e portentosi ma quelli Ancestrali lo sono ancora di più: ecco dove trovarli e cosa hanno di speciale.

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

Se state giocando all’ultima fatica di casa Blizzard, Diablo IV (di cui vi consigliamo la nostra recensione in merito), sicuramente state puntando la massimo per il vostro personaggio. Comprendiamo come possa essere dura superare certi livelli di difficoltà del gioco per cui, a salvarvi da un’inferno agonizzante troviamo gli oggetti Ancestrali che sono, di fatto, i più potenti del gioco.

Per ottenere gli oggetti Ancestrali dovrete aver completato Diablo IV, svolto la missione per raggiungere la difficoltà Incubo e poi, solo quando sarete stati degni di raggiungere almeno il livello 70 (sommando i normali livelli a quelli d’Eccellenza) e aver affrontato il pericoloso dungeon del gioco, avrete modo di toccare con mano l’esperienza a difficoltà Tormento; da qui in poi gli oggetti che troverete sconfiggendo mostri e aprendo forzieri potrebbero risultare Ancestrali.

Altro non sono che oggetti dotati delle statistiche massime possibili, ergo qualsiasi eroe degno di questo nome ne vorrà quanti più possibile per portare a casa la perfezione, nella sua build. Il suffisso Ancestrale, al pari di quello Sacro che incontrerete a difficoltà Incubo, potrà essere applicato a caso dal gioco a qualsiasi oggetto sia questo un’arma rara, leggendaria o comune. 

Un oggetto Ancestrale non è protetto dall’opzione “distruggi tutti gli oggetti” del fabbro per cui state attenti a come vi muovete, potrete comunque effettuare un “imprinting” dall’Occultista sull’oggetto Ancestrale in modo da renderlo di fatto più potente di quanto già non sia.

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.