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Dead Space Remake: il rinvio è ufficiale, nuovi dettagli

Come era stato anticipato dal noto insider Jeff Grubb, non c’è scampo per Dead Space Remake, visto che Electronic Arts ha avuto modo nel corso della sua nuova presentazione di confermare il rinvio del gioco, approfondendo ulteriori dettagli in merito al titolo che farà invece il suo debutto nel corso dell’inizio del 2023.

Ancora una volta, dopo che una live di questo tipo era già stata ospitata, la compagnia ha deciso di parlare del gioco e di come lo sviluppo stia procedendo, al fine di migliorare un’opera storica che ha avuto modo di spaventare e ammaliare moltissimi fan, e che ora è pronta per una svecchiata rispettosa del passato.

Parlando del rinvio di Dead Space Remake, è bene sottolineare che al momento la compagnia non ha ancora fornito una data d’uscita specifica per il nuovo gioco, di cui ci sarà di sicuro modo di parlare nel corso dei prossimi mesi.

Abbiamo a che fare con un totale di tre video localizzati in italiano a cui potete accedere attraverso il Tweet presente qui di seguito del noto utente Nibel, in cui lo sviluppatore ha approfondito vari dettagli in merito alla nuova esperienza scendendo nello specifico sotto diversi aspetti, dall’audio al comparto grafico rinnovato.

https://twitter.com/Nibellion/status/1502357610225451012?t=izoD3QA8ze1RZLV1g_hvYg&s=08

Rispettando infatti il lavoro del capitolo uscito ormai da diverti anni, EA Motive ha deciso di riadattare il comparto audio per riuscire a rendere l’esperienza molto più disturbante e in grado di creare ansia nei giocatori, attraverso il nuovo sistema noto come A.L.I.V.E., pensato nello specifico per adattare i rumori in base alle sensazioni del protagonista Isaac in seguito a ogni incontro dei terrori spaziali, con una migliore percezioni dei suoni.

Prima di lasciarvi, rimandandovi alla nostra scheda dedicata al gioco per tutti gli approfondimenti in tal senso, vi ricordiamo che il titolo arriverà esclusivamente su PC e next-gen, nel 2023, saltando quindi il debutto su PS4 e Xbox One.

Fonte:
Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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