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D&D: Wizards of the Coast si scusa per i contenuti “offensivi” sugli Hadozee

Wizards of the Coast, il popolare editore di giochi di carte e giochi di ruolo, ha rimosso del materiale di un recente manuale ritenuto offensivo dalla community di D&D .

Il materiale in questione faceva parte del recente set di Spelljammer: Adventure in Space e riguarda la descrizione della razza Hadozee.

Wizards of the Coast si è scusata con i fan per l’inclusione di tali contenuti discutibili e ha promesso di rimuovere il materiale dalle versioni digitali e dalle future ristampe del set.

Le scuse arrivano attraverso il sito ufficiale di Dungeons & Dragons tramite un post chiamato “Dichiarazione sull’Hadozee“. Il post del blog recita quanto segue:

Volevamo riconoscere la presenza di materiale offensivo nel nostro recente contenuto di Spelljammer: Adventures in Space. Abbiamo deluso voi, i nostri giocatori e i nostri fan e siamo profondamente dispiaciuti. Purtroppo, non tutte le parti del contenuto relative all’Hadozee sono state adeguatamente controllate prima di apparire nella nostra versione più recente.

La storia della razza Hadozee narra che un mago al comando di una flotta di Spelljammer arrivò sul pianeta natale degli Hadozee chiamato Yazir, catturò gli antenati degli Hadozee e sperimentò su di loro un elisir magico.

L’elisir del mago li fece ingrandire, stare in piedi e prendere coscienza di sé poiché il mago intendeva formare un esercito di Hadozee potenziati e venderli come schiavi. Il punto ritenuto offensivo dai fan è proprio questo.

Dopo la protesta della comunità per tali parallelismi con fatti realmente avvenuti legati alla schiavitù, la Wizards of the Coast si è scusata e ha affermato: “Mentre continuiamo a imparare e crescere in ogni situazione, riconosciamo che per vivere i nostri valori dobbiamo fare di meglio“.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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