David Cage: la prossima generazione dovrà avere migliori contenuti

Secondo David Cage, personaggio chiave di Quantic Dream e noto per i suoi lavori videoludici, è convinto che non sarà la potenza a fare da padrona sulle nuove console bensì i contenuti.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 2 minuti

Con la nuova generazione di console ormai abbastanza vicina, le principali innovazioni, o più semplicemente le evoluzioni che sono lecite aspettarsi sono senza dubbio dei grandi passi in avanti per quanto riguarda l’aspetto tecnico; la grafica in primis, motori fisici sempre più realistici, un migliore audio generale e una AI più intuitiva sono dei parametri che l’utenza chiede e pretende a gran voce.

Proprio a tal proposito si è espresso ai microfoni di DualShockers David Cage, l’autore dei titoli quali “Heavy Rain e Detroit” e persona chiave di Quantic Dream che, contrariamente a quanto scritto, ha voluto ribadire come il futuro di PlayStation5 e Xbox Scarlett, secondo la sua visione, saranno influenzata maggiormente dai contenuti e non dalla tecnologia in sé. A fare la differenza quindi, non saranno le performance che una macchina avrà in più rispetto all’altra, ma l’uso che gli sviluppatori ne faranno per realizzare dei titoli eccezionali.

“Personalmente credo che la tecnologia sia solo la penna per scrivere il libro. Può facilitare il processo creativo, ma una penna da sola non basterà mai a rendere un libro grandioso. Saranno i contenuti a fare la differenza nei prossimi anni, forse più che mai. Le nuove piattaforme come PS5 e Xbox Scarlett avranno bisogno di contenuti esclusivi e di grande qualità per attirare i consumatori, e non può che essere una cosa positiva sia per gli sviluppatori che per i giocatori. La mia speranza è che vedremo produzioni sempre più originali e creative, perché saranno questi elementi a fare andare avanti la nostra industria”.

E voi cosa ne pensate?

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!