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Cuphead: il DLC The Delicious Last Course si mostra ai The Game Awards 2021

Durante i tanto attesi The Game Awards 2021 è stato annunciato quasi a sorpresa The Delicious Last Course, nuovo DLC dell’amatissimo Cuphead.

Il titolo sviluppato dai fratelli Chad e Jared Moldenhauer è stato apprezzato fin da subito, grazie al suo stile accattivante e riconoscibile, oltre che ad una difficoltà davvero alta che gli è valso il soprannome di “Souls dei platform”.

Per l’occasione, sebbene non sveli il minimo gameplay, il trailer mostra la data d’uscita fissata per il 30 giugno 2022. Certamente i fan che aspettavano trepidamente il secondo capitolo saranno rimasti delusi, ma questo contenuto aggiuntivo è l’occasione giusta per assaggiare nuovamente di che pasta è fatto Cuphead.

All’interno dell’avventura dovrete  sconfiggere una serie di boss davvero ostici al fine di ripagare il vostro debito con il Diavolo in persona. Lo stile grafico del gioco è ispirato ai cartoni animati americani degli anni trenta ed è stata una delle cose più apprezzate della produzione, oltre che ad un gameplay davvero rapido e adrenalinico.

Vi ricordiamo, inoltre, che se volete sapere il voto che abbiamo dato al titolo noi vi rimandiamo alla nostra recensione dedicata, dove ne abbiamo evidenziato sia i pregi che i difetti. Ovviamente, anche noi non resistiamo a mettere le mani su questo contenuto aggiuntivo, anche perché non vediamo l’ora di provare un nuovo prodotto targato StudioMDHR.

Sappiate che Cuphead è disponibile praticamente ovunque, sia su console Microsoft, Sony e Nintendo, quindi non avete scuse per non provarlo almeno una volta nella vita, e vedrete che non ve ne pentirete.

Non ci resta che lasciarvi al filmato, tra l’altro anche molto curato e abbastanza “fuori dal coro” rispetto ai trailer a cui siamo abituati, augurandovi una buona visione, restate connessi con noi di Game Legends per non perdervi nessuna novità di questa nottata dei The Game Awards.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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