Crysis 3 – Recensione

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief Recensioni Lettura da 7 minuti
7.6
Crysis 3

La saga della Crytek ha sempre fatto parlare molte persone, nel bene e nel male. Ricordiamo il primo Crysis, gioco che fino all’anno scorso era il top per quanto riguarda il comparto grafico per i PC (e ricordo a tutti che è uscito nel 2007!): un porting per console è stato fatto solo dopo 4 anni, con una grafica totalmente depotenziata.

Con Crysis 2 le critiche dei Pc Users non si contenerono, avendo tra le mani un gioco stupendo sotto ogni punto di vista, ma con una grafica peggiore rispetto al primo, solo per venire incontro ai Console Users.

Arriviamo nel 2013 con l’ultimo capitolo della saga, titolo che nella maggior parte dei siti ha preso un voto che va dal 6 al 9.5. Ora vi spiegherò il perchè di questa discrepanza assurda.

Gameplay:

Possiamo dividere il Gameplay del gioco in 2 parti: Singe Player e Multi Player.

Nel Single Player noi impersoneremo “Prophet”, membro del Team Raptor del primo Crysis e protagonista di Crysis 2. Non sto qui a dilungarmi sulla storia per non fare spoiler, comunque ci ritroveremo a dover fronteggiare la CELL, e allo stesso tempo cercare di bloccare la minaccia dei Ceph (o Cef in italiano), alieni che vogliono distruggere la terra, stessi alieni da cui è stato preso il DNA della nostra NanoTuta.

Il gioco si presenta originale sotto molti punti di vista, trasformando la meccanica dello sparatutto in qualcosa di particolare: avremo infatti una sensazione di libertà spaventosa! Piccolo esempio: ci ritroviamo con 10 nemici poco avanti a noi, tutti dislocati in varie posizioni tattiche. Per prima cosa potremo segnarli attraverso la NanoVisione, in modo che rimangano fissate le loro posizioni. Poi potremo scegliere: fare una strage stile Die Hard, a corazza spiegata con la nostra bocca di fuoco migliore, oppure prendere la nostra arma, montargli sopra un silenziatore, diventare invisibili e uccidere tutti silenziosamente senza farci scoprire, oppure prendere il nostro amato arco, e uccidendo tatticamente i nostri nemici, raccogliendo poi le frecce utilizzate (se puntate al risparmio xD).

Ci sono 2 nemici in acqua? Posso lanciare una freccia elettrica in acqua e li stendo entrambi! Un nemico non mi ha visto? Posso ucciderlo da dietro silenziosamente! E via fra barili esplosivi da lanciare, cassonetti da spingere col piede. Naturalmente ogni superazione della nostra NanoTuta consumerà dell’energia che, una volta scarica, si ricaricherà col tempo.

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Altra funzionalità particolare è la modifica in tempo reale delle armi, cambiando mirino, canna, munizioni e rateo di fuoco.

Oltre a un sistema di potenziamento stile GDR molto blando, e una storia abbastanza coinvolgente, il titolo dimostra che FPS non equivale a Call Of Duty, ma che può dare ancora nuove idee.

La longevità non è delle migliori, ma le missioni secondarie (di trama e di potenziamento) allungheranno notevolmente la nostra esperienza.

L’intelligenza artificiale è delle migliori, con una varietà di nemici che cercheranno sempre di accerchiarvi e rendervi la vita difficile.

Nel Multi Player avremo mappe fino a 12 giocatori, meccaniche standard dei vari FPS Online, un ventaglio di 17 armi primarie, più le armi secondarie e due super armi che avranno punti di spawn nella mappa e modalità di gioco classiche. Tutto nella norma, fino a che non entrano in ballo le abilità della NanoTuta: farsi uccidere da un nemico invisibile e provare ad uccidere un nemico con la Corazza alzata saranno due semplici fattori che modificheranno completamente il gioco, inserendo nel frenetico sparatutto una componente tattica importantissima.

Sonoro:

Come se la Crytek scegliesse di farlo apposta, in ogni Crysis mette una pecca: in questo capitolo è l’audio. Volumi che si alzano e abbassano, audio che sparisce e compare e colonna sonora non ai livelli dell’epicità di Crysis 2 gettano una profonda e nera macchia su tutta l’esperienza, ma, se continuate a leggere, capirete che ci si può passare sopra.

La versione Pc vanta un audio corretto e migliore, senza cali e sincronizzato, rendendo le battaglie realistiche al massimo.

Grafica:

Se il sonoro non è il massimo, bhe la grafica lo è! Sono titoli come questi che fanno capire che la Ps3 ancora non è stata spinta alle sue massime potenzialità. Anche se la versione PC è migliore (e finalmente non castrata come a Crysis 2), la versione Console rimane un piacere per gli occhi, avendo texture superbe, frame rate stabile e scenari dettagliati (New York 2.0: superba). Vedere i fili di erba muoversi, i riflessi del sole sull’acqua e nei palazzi abbandonati vi faranno immergere completamente nel gioco.

La versione PC vi lascerà a bocca aperta, poichè il CryEngine3 su Pc potente vi fara vedere personaggi come Psycho come se fossero persone in carne ed ossa!

In Conclusione:

Si conferma un Must per gli amanti della saga stessa e per gli appassionati di FPS in Single Player, raccontando una storia abbastanza profonda e avvincente. Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di distaccarsi da Call Of Duty o Battlefield, provando quindi un’esperienza diversa. Ricordo che la grafica sta ai livelli di Battlefield 3 su console, se non lo supera addirittura, quindi se volete un esperienza di gioco graficamente alta, Crysis 3 è la vostra scelta, essendo un titolo che spinge la console a livelli visti di rado.

Per i maniaci del Multiplayer, non sono proprio convinto di consigliarvelo, poichè non aggiunge niente di eccezionale rispetto ai vari titoloni, ma se anche solo una tuta con abilità, un arco e la meccanica stealth (si parlo con te, camperone!! xD) vi fa desiderare di provarlo, allora è il gioco che fa per voi.

Crysis 3
7.6
Voto 7.6
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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.