Crimson Desert rischiava di essere “esclusiva” di PlayStation

Uno degli annunci più interessanti di Gamescom 2023, tornato alla ribalta con ben 50 minuti di gameplay trailer, ha rischiati di essere un'esclusiva, quantomeno temporale, di Sony

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 2 minuti

Si torna, dopo oltre un anno di attesa, a parlare di Crimson Desert: questo intrigante progetto action RPG di Pearl Abyss era stato presentato oltre un anno fa in occasione della Gamescom 2023 e, fino a poche settimane fa, le informazioni forniteci dagli sviluppatori erano state davvero poche.

Precisamente un mese fa, infatti, gli sviluppatori hanno deciso di far venire l’acquolina in bocca al proprio pubblico presentando un corposo video-gameplay della durata di quasi un’ora: il segnale doveva arrivare forte e chiaro “Crimson Desert c’è e non vede l’ora di uscire allo scoperto!”

In questo clima di rinnovato entusiasmo per il titolo, il cui lancio è previsto per un periodo non ancora ben precisato del prossimo anno, emergono anche elementi “dietro le quinte” decisamente interessanti.

Crimson Desert

Come rivelato dalla testata Twisted Voxel, gli sviluppatori di Pearl Abyss hanno rivelato di essere precedentemente stati contattati da Sony affinché il titolo fosse un’esclusiva, quantomeno temporale, di PS5.

PlayStation, invano dato il rifiuto da parte di Pearl Abyss, ha cercato di portare a casa un’operazione sulla falsa riga di quanto abbiamo visto accadere con Black Myth: Wukong, che solo in queste ultime ore sembra stare accennando al pubblico l’arrivo di una versione per Xbox, dopo oltre un mese dall’uscita del titolo su console targata Sony.

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Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.