Sembra di vivere in un grandissimo déjà vu: ogni anno, al fianco di grandi ritorni con nuovi capitoli e IP rivoluzionarie e originali, ci sono sempre questi remake pronti a prendere il nostro animo da fanciullo per lanciarlo in quel lago chiamato nostalgia. Abbiamo visto tornare Crash e Spyro, e a breve potremo rivedere anche Cloud e Sir Daniel. Eppure, ad ogni uscita, i fan da tutto il mondo urlavano soltanto tre lettere: CTR. Crash Team Racing è quello che, affianco a Crash Bash, ha accompagnato tutti i giocatori che cercavano divertimento tra amici (condito con sane imprecazioni) su PlayStation. E adesso, si torna a imprecare su questa generazione.
Crash Team Racing Extended Version
I ragazzi di Beenox non potevano semplicemente prendere e inserire all’intero di Crash Team Racing Nitro-Fueled le solite cose viste su PSX, semplicemente rimasterizzate: per questo il gioco aggiunge – creando un impasto omogeneo e fresco – tanta carne al fuoco, e di quella buona e nuova. Partiamo dal principio: il gioco presenterà una modalità Avventura, che permetterà al giocatore di affrontare delle gare e sbloccare dei personaggi. Questa modalità sarà giocabile sia nel metodo originale (con una difficoltà fissa e un personaggio solo) sia in un modo nuovo (con difficoltà personalizzabile e personaggio cambiabile). Questa aggiunta, che da sola sembra innocua e indifferente, in realtà rende l’avventura del gioco decisamente più godibile (complici i 20 anni di passi avanti del videogioco).
All’avventura si affianca l’immancabile modalità versus (che permetterà di sfidarsi a 4 giocatori in locale o 8 online) e le sfide, che saltano da semplici modi di recuperare collezionabili (cosa presa a piè pari dai classici capitoli) a vere e proprie battaglie locali.
In termini di giocabilità, ogni cosa è stata rivista ma mantenuta: se il gioco continuerà a portarvi all’esasperazione per la sua difficoltà, qualche piccolo ritocco tecnico permetterà a quest’opera di essere più gradevole. Se quindi troverete oggetti pronti ad aiutarvi (o intralciarvi) e delle curve maledette, dall’altro lato tanti bug presenti nella prima versione sono stati limati. Rimane comunque quell’innata difficoltà dovuta all’imprevedibilità delle cose: un oggetto o un semplice errore – a differenza di altri giochi con i kart – potranno davvero far ribaltare il risultato della gara.
Il tuo Crash Team Racing
Il gioco permetterà di personalizzare gran parte delle cose: ogni personaggio possiederà delle skin (sbloccabili tramite obiettivi o con le monete in uno store in-game con degli oggetti temporanei), mentre i kart potranno essere completamente personalizzati. Questo non cambierà le statistiche però, lasciandole relegate soltanto al personaggio.
L’estetica in questi giochi è ormai divenuta importante, e per questo Crash Team Racing Nitro-Fueled permetterà scegliere tra molte differenti skin (alcune acquistabili soltanto in un determinato lasso di tempo), così da far invidia ai vostri amici.
Tra le varie personalizzazioni saltano all’occhio anche delle modifiche “originali”: parliamo di modelli poligonali davvero basilari, identici a quelli visti durante le partite su PlayStation. Tutto il resto è stato rivisto, dalle ambientazioni (ora vive e attive, e non statiche) alle varie texture, decisamente più curate rispetto alla versione PSX.
Comparto Tecnico Rimasterizzato
Personaggi e piste non si fermano al capitolo del 1999, ma si allargano anche a Crash Nitro Kart, portando quindi qualche personaggio e qualche tracciato che – nonostante il poco successo del titolo – ha fatto breccia nel cuore dei giocatori. Per quanto riguarda la velocità, purtroppo il titolo gira a 60 FPS soltanto su PlayStation 4 Pro e Xbox One X, mentre rimane ancorato ai 30 FPS nelle altre console.
Anche l’audio è stato rivisitato: se dal lato musiche ci saranno delle rimasterizzazioni dei brani classici (sebbene potrete selezionare questi ultimi come personalizzazione), il doppiaggio sarà completamente in Italiano, sfruttando le linee di dialogo viste già nel capitolo originale (naturalmente ridoppiate per l’occasione). Nel complesso, proprio questa revisione generale è quella che rende Crash Team Racing Nitro-Fueled appetibile anche per le nuove generazioni, riportando un po’ di sano multiplayer locale sulla console ammiraglia Sony.