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Corsair HS70 Bluetooth – Recensione delle nuove cuffie universali

Puntando questa volta al mondo dei multipiattaforma, e non solo al gaming su PC, la nota azienda Corsair ha recentemente sfornato un prodotto davvero interessante, sicuramente non disponibile a un prezzo budget, ma in grado di vantare un rapporto qualità prezzo entusiasmante. Parliamo delle Corsair HS70 Bluetooth, cuffie sì pensate per il mondo del gaming – com’è in fondo tradizione del brand – ma in grado di offrire una versatilità sorprendente, adattandosi a tutte le piattaforme e fornendo ottimi risultati in qualunque ambito si desideri impiegarle.

Che si parli di un PC, dove a dirla tutta riescono a dare il massimo delle loro potenzialità, o di PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S, ma addirittura del mondo mobile, chiunque si diletti nell’utilizzo di varie piattaforme giornalmente troverà sicuramente un prodotto ottimo per le sue esigenze. Noi abbiamo avuto modo di testare queste cuffie per diverso tempo, constatando tutte le loro funzioni e provandole in diversi ambiti. Siamo quindi oggi pronti per parlarvi delle Corsair HS70 Bluetooth, un headset versatile ma di qualità in tutti i suoi aspetti.

Corsair HS70

Solide e aggressive

Presentandosi con il classico packaging Corsair, queste cuffie arrivano in una scatola gialla, che mostra subito l’aggressività del design applicato. È un prodotto pensato per il gaming, cosa ci saremmo potuti aspettare d’altronde? Dentro questa è presente un cavo Type C per la ricarica, un cavo jack, il microfono (che è quindi facilmente staccabile) e un anti-pop per quest’ultimo. L’headset risulta piuttosto grande e sin dal primo contatto sprigiona qualità in ogni materiale utilizzato. Le tinte sono principalmente nere, ma qualche rifinitura gialla fa capolino non appena si utilizza il binario per regolarle. Questo in primis risulta molto solido e resistente, sicuramente in grado di sopportare numerose cadute, ma non per questo mette da parte il confort.

Il peso del prodotto è di poco più di 350 grammi, non poco quindi, ma è stato ben bilanciato e per fortuna accompagnato da una qualità durante le ore di gioco sorprendente. Il materiale che ricorda la pelle è stato applicato sia per i padiglioni, comodi, morbidi, ma purtroppo non removibili, sia per lo spessore che separa la testa dal binario, atto a non far sentire minimamente il peso del prodotto. La loro flessibilità permette di non sentire fastidi anche per chi utilizza gli occhiali.

La novità del prodotto non risiede tuttavia nella sola qualità costruttiva, certamente non rivoluzionaria e mai vista prima, ma nella versatilità di approccio di questo apparecchio Bluetooth. Le Corsair HS70 possono essere infatti utilizzate nello stesso momento su due piattaforme, trasmettendo l’audio sia in entrata che in uscita in entrambi i casi. L’headset riesce poi ad adattarsi in tutti gli utilizzi, che si decida di ascoltare musica, di comunicare con i propri compagni o di darsi a delle sessioni di gioco competitive, che come già accennato sono piuttosto migliori su PC. L’utilizzo del software iCUE di Corsair permette infatti di regolarne con facilità ogni minuzia, rendendole più adatte per le operazioni su questa piattaforma. Non per questo gli altri utenti rimarranno delusi, specialmente quando nel giro di qualche secondo potranno cambiare la destinazione della periferica.

Corsair HS70

Dalla musica al competitivo con le Corsair HS70 Bluetooth

Chi gioca principalmente su PC potrebbe in realtà trovare articoli più adatti per questo scopo forse, ma siamo sorpresi nel dire che la qualità audio tiene testa alla concorrenza senza troppi problemi. Salvo qualche orecchio particolarmente attento, sarà difficile considerare la versatilità delle cuffie come una pecca, poiché grazie all’isolamento e alla qualità dell’audio riescono a soddisfare ogni esigenza. Riuscirete a giocare, fruire di prodotti audiovisivi e ascoltare la musica rimanendo sempre soddisfatti, è chiaro che sia impossibile offrire il meglio in ognuno dei suddetti ambiti, ma Corsair è riuscita a trovare la giusta via di mezzo per il suo nuovo gioiellino. Menzione d’onore per il microfono poi, sorprendentemente di qualità e perfetto per la comunicazione, chiaramente non il meglio che si possa trovare in circolazione, ma senza dubbio perfetto per i giocatori.

Le cuffie hanno una durata che si attesta poco sotto le 30 ore, la cifra si abbassa in base all’intensità del volume, ma difficilmente riuscirete a scaricarle in poche sessioni di gioco, e grazie al Type C non ci vorrà poi molto per ricaricarle. Un numero sorprendente, che scongiura uno spegnimento improvviso mentre si guarda un film o si è immersi in una sessione di gioco importante. È poi possibile utilizzarle sia su PC e sia su telefono con il cavo jack – nonché con quello USB – nel caso in cui magari ci si sia dimenticati di caricarle per tempo, e nel mentre si avrà anche modo di constatare un impatto plug and play più immediato, comunque garantito dalla velocità bluetooth sorprendente. Grazie ai tasti posti sotto i padiglioni è possibile regolare il volume con facilità (quello delle cuffie, non del sistema che si sta utilizzando, davvero una chicca interessante), come anche mutare il microfono e spegnere l’apparecchio nel giro di un attimo.

Corsair HS70 Bluetooth

8.7

Le Corsair HS70 Bluetooth sono un prodotto versatile, di qualità e disponibile a un prezzo davvero in linea con le performance. La qualità costruttiva e quella audio non lasceranno alcun utente deluso, specialmente considerando la velocità con cui si può cambiare dispositivo e la possibilità di connetterne due simultaneamente.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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