Cops, una banda di poliziotti: divertimento con il cast della serie

Abbiamo partecipato a un'intervista esclusiva con il cast di Cops, una banda di poliziotti, in cui è stata svelata anche qualche chicca.

Leonardo Mesce
Di Leonardo Mesce Analisi Lettura da 6 minuti

Abbiamo avuto la fortuna di partecipare a un’intervista esclusiva con il cast della serie Cops, una banda di poliziotti. Una grande videoconferenza a cui hanno partecipato Nils Hartmann, produttore della serie, Luca Miniero, regista e sceneggiatore, Pietro Sermonti, Giulia Bevilacqua, Claudio Bisio, Stefania Rocca, Francesco Mandelli, Guglielmo Poggi, Dino Abbrescia e Giovanni Esposito. Il tutto è iniziato con un semplice excursus da parte del regista sulla nascita della serie. Il signor Miniero parla di come siano partiti da Kops, film finlandese del 2003, che ha bene o male la stessa trama della prima puntata della serie, a differenza della seconda che invece è totalmente originale.

Ovviamente hanno dovuto apportare un po’ di modifiche sia alla sceneggiatura che alla scenografia dal momento che hanno deciso di spostare la storia in un piccolo paesino della Puglia situato nei pressi di Lecce, Apulia per la precisione. A tal proposito gli autori hanno dichiarato di come abbiano preferito ambientarlo nel sud Italia per creare un legame con una situazione più tragica e problematica. Oltre alla ovvia differenza geografica, i due prodotti differiscono anche nella struttura: dove il film finlandese è un qualcosa di più corale, Cops invece secondo gli autori è più realistico nelle cause e nella sceneggiatura. Viene rivelato inoltre come le idee su cui sviluppare la serie sono state comedy crime molto famose come “Una pallottola spuntata” e “Scuola di Polizia“.

Cops

Piccole chicche dietro le quinte

Gli attori si sono dilettati poi in aneddoti che riguardano il backstage delle riprese, parlando anche di come ognuno abbia voluto contribuire a migliorare l’opera. Spicca tra tutti Guglielmo Poggi, che in Cops interpreta Tommaso, il centralinista gay, che racconta di come si sia divertito a trovare idee per arricchire il suo personaggio, come per esempio quella di colorare i capelli del suo iconico biondo, oppure quella dell’hobby del lavoro a maglia, pratica in cui oltretutto lui è molto bravo anche nella vita reale a detta sua. Claudio Bisio invece ha affermato come questa sia la prima volta in tutta la sua carriera che veste i panni di un commissario di polizia, dato che di solito sono ruoli che si trovano nelle serie tv, mentre lui ha fatto più film che altro, e di come si sia molto emozionato nell’interpretare quel ruolo ed indossare la divisa.

Dino Abbrescia ha raccontato che, esattamente come il suo personaggio Tonino, lui adora mangiare cipolle crude, e di come ironicamente gli altri membri del cast, durante le riprese, cercavano di stargli lontano per questo motivo. Mentre Pietro Sermonti ha parlato della sua “dieta dimagrante”, infatti il dover portare una pancia finta per interpretare Nicola o’ Sicc, unita alle temperature molto alte che hanno dovuto affrontare durante i giorni in cui è stato girato il film, ha fatto sì che lui perdesse addirittura un paio di chili. Oltretutto Pietro ha affermato che secondo lui la serie è molto buona perché si è divertito a vedere le riprese delle scene dei suoi colleghi sul set, e a detta sua questo è solitamente indice di qualità per un’opera cinematografica.

Qualche news per il futuro

Oltre ai vari aneddoti si è parlato anche di ciò che concerne il futuro di questo Cops, una banda di poliziotti. Intervistando gli autori, infatti, veniamo a sapere che l’intenzione per la serie è quella di creare un qualcosa in stile “I delitti del Bar Lume“, ossia creare una continuità di puntate, sempre da un’oretta e mezza di durata, di genere comico poliziesco che riguarda il piccolo paesino di Apulia. Infatti l’intenzione sembra essere quella di rimanere sullo stesso filo conduttore delle prime due puntate, facendo rimanere il cast principale invariato, ma, come afferma Nils Hartmann, aperto a new entry che potrebbero apparire anche subito dalla terza puntata, che aprirà la seconda stagione della serie (già in lavorazione). È inoltre stata fatta una domanda interessante agli autori, gli è stato chiesto se, a differenza di come fatto finora, ci fosse la volontà da parte loro di trattare crimini e reati realmente accaduti in Italia e, più nello specifico, in Puglia. Sia gli attori che i produttori sono rimasti molto divertiti ed intrigati dalla cosa, affermando che sarà sicuramente un’idea da sviluppare e da analizzare, ma che se fosse fattibile l’avrebbero sicuramente presa in considerazione. Cops, una banda di poliziotti, uscirà su Sky e in streaming su NowTV il 14 Dicembre; noi lo abbiamo già visto e se volete leggere che cosa ne pensiamo trovate la recensione qui.

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Nasce nel 1997 e fin da piccolo ha una grande passione per l'informatica trasmessagli da suo padre. Ottiene la sua prima console a 4 anni e si innamorerà molto velocemente di quel mondo, ampliando poi i suoi interessi anche verso fumetti, film e serie tv. Grande appassionato del mondo Pokémon e The Legend of Zelda.