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Code Vain: pubblicate altre foto della nuova IP Bandai Namco

Come ormai è noto il publisher di Dark Souls, ovvero Bandai Namco, sta pian piano divulgato sempre più informazione su Code Vain, nuovo e complesso Action RPG dove i giocatori dovranno assumere il ruolo di un Redivivo. Nella giornata odierna, per la gioia di tutti gli appassionati, la software house ha rilasciato una serie di immagini del gioco.

Code Vein, per il momento, è ancora un mistero, ma le uniche cose che sappiamo è che, in un futuro non troppo lontano, un misterioso disastro ha distrutto il nostro mondo così come lo conosciamo. Al centro di questo macabro scenario c’è una società chiamata Vein. Non tutto è perduto però, in mezzo a questo disastro c’è ancora chi lotta: alcuni esseri umani hanno barattato i lori ricordi per dei poteri in grado di fermare questo scempio, il prezzo da pagare, oltre alle memorie, è un implacabile sete di sangue. Dovrete esplorare Vein, questo il nome del mondo di gioco, insieme ad un compagno selezionato fra i vari abitati, trovare i ricordi perdurti e scappare da questa contorta realtà. Le varie location saranno pericolose, piene zeppe di nemici crudeli e terrificanti boss che metteranno a dura prova le vostre abilità. I Redivivi avranno inoltre accesso ai Blood Veil, dispositivi in grado di succhiare il sangie dei nemici per potenziare le proprie abilità. Sfruttando queste peculiarità, chiamate Doni, potrete mutare le vostra forma per aumentare la forza, indebolire gli avverasi e scoprire nuove mosse e armi. La vasta scelta di lame vi permetterà di personalizzare il vostro sistema di combattimento e rendelo unico alle vostre esigenze. Cosa ne pensate di tutto questo? Ricordiamo a tutti gli interessati che l’opera multimediale è ancora priva di una data d’uscita, ed il primo video gameplay arriverà a maggio. Le notizie sulla vicenda per oggi finiscono qui e, per questo, restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità. 

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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