Cherry Bomb
Bartender: Daniele D’Ercole, bar manager di Sacripante Art Gallery di Roma
Ingredienti:
- 4 cl Bitter Del Professore
- 15 cl Cherry Soda Three Cents
Garnish: lemon zest
Preparazione
Un drink fresco e leggero, estremamente facile da preparare e riprodurre anche a casa. Riempire un bicchiere con del ghiaccio fino al bordo, aggiungere 4 cl di Bitter Del Professore e 15 cl di Cherry Soda Three Cents e il limone e mescolare con un bar spoon. Un cocktail molto semplice e che incarna alla perfezione il concetto di Aperitivo all’italiana. Il Bitter Del Professore ai sentori di ginepro, sprigiona cannella e altre spezie, al palato emergono i sapori caratteristici di agrumi, cascarilla, rabarbaro e genziana. Il sorprendente colore rosso rubino è totalmente naturale.
Ispirazione
Tutto nasce nel The Jerry Thomas Speakeasy, www.thejerrythomasproject.it, primo ‘secret bar’ italiano, quest’anno in posizione 50 nella lista del The World Best 50 Bars, nato a Roma dieci anni fa con l’idea di riportare alla luce uno stile di miscelazione ormai dimenticato. Nel 2010 un gruppo di bartender decide di dare vita a questo piccolo Club nel cuore della Capitale mettendo a disposizione di colleghi, appassionati e curiosi un luogo dove sperimentare e condividere le loro particolari esperienze. Gli anni che seguono sono fatti di viaggi, ricerca, studio, scambi culturali, seminari e tanta determinazione che permette al The Jerry Thomas Speakeasy di entrare per ben cinque volte nella classifica dei “50 World Best Bar”. Nel 2013 dopo una lunga e minuziosa ricerca storica e tecnica, vede la luce il “Vermouth Del Professore”, primo di una lunga serie di prodotti ideati in collaborazione con le Distillerie Quaglia, compresi tre gin di altissima qualità. E lo scorso anno esce anche “Twist on classic – I grandi cocktail del Jerry Thomas Project“, volume edito da Giunti, che vede raccontati i quattro protagonisti di questa storia: Roberto Artusio, Leonardo Leuci, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli. Un libro che si fregia della prefazione di un cliente affezionato d’eccezione, Jude Law – che durante le riprese delle due stagioni di The Young Popee The New Pope si affacciava spesso al locale – e la prefazione dello storico dei cocktail David Wondrich.