Celebrity Hunted – Recensione della nuova serie Amazon Prime Video

La recensione della nuova serie in uscita di Amazon Prime Video in cui otto volti noti italiani devono "sparire" per quattordici giorni.

Lucrezia Ramacci
Di Lucrezia Ramacci Recensioni Lettura da 4 minuti
8.5
Celebrity Hunted

Da quando circa un mese fa abbiamo visto il primo trailer della serie Celebrity Hunted, la curiosità verso questa nuova serie prodotta da Endemol Shine e ispirata all’omonimo reality in onda dal 2014 su Channel 4 nel Regno Unito è cresciuta sempre di più: ora finalmente avremo una risposta, con l’uscita su Amazon Prime Video dei primi tre episodi di questo programma in cui vedremo mescolati generi come quello del reality show con il crime e punte di commedia (la seconda parte, gli ultimi tre, li potremo vedere dal 20 marzo in poi).

L’idea di fondo

La domanda da cui questo reality prende spunto è: “nel XXI secolo, in un mondo dominato dalla tecnologia e dai mass media, un mondo in cui tutti vedono tutti, è possibile sparire completamente per due settimane?” A giocare, tentando di dare una risposta, saranno otto personaggi piuttosto noti in Italia: l’ex calciatore Francesco Totti, il rapper Federico Lucia (in arte Fedez) in coppia con lo youtuber Luis Sal, l’attore Cristiano Caccamo con la cantante, attrice e conduttrice Diana Del Bufalo, il conduttore Costantino della Gherardesca e l’attore Claudio Santamaria insieme alla moglie Francesca Barra; ognuno avrà a disposizione solo un telefono cellulare senza connessione internet e un bancomat con 60 euro al giorno, entrambi tracciati. A dare loro la caccia un team di esperti di cyber security, profiler e human tracker, tutti provenienti da forze dell’ordine e servizi segreti. Chi riuscirà ad arrivare alla fine del gioco senza essere rintracciato si spartirà un montepremi di 100.000 euro da donare in beneficenza.

Un pilot brillante tra thriller e ironia

Il primo episodio mette subito in chiaro quali saranno le caratteristiche di questo show del tutto innovativo per l’Italia: assisteremo a momenti di suspance, seguendo la fuga dei nostri otto protagonisti, ma ci saranno anche momenti divertenti, quando potremo “spiare” il loro lato più umano e autoironico.  Dopo una breve introduzione e alcuni primi minuti , in cui possiamo ammirare degli splendidi scorci di una Roma albeggiante e semi-deserta siamo subito lanciati nel vivo dell’azione: al segnale, gli otto concorrenti si dovranno dare alla fuga partendo dal Colosseo per poi sparpagliarsi, ognuno con i propri pochi mezzi, in tutta Italia, facendo l’impossibile per non cadere nelle trappole del team di “hunters” capitanati da Alfredo Mantici (ex capo del Dipartimento di Analisi Strategica del Sisde).

Non il solito programma di intrattenimento

Sebbene sia chiaro che Celebrity Hunted prende spunto dai classici programmi di intrattenimento che siamo abituati a vedere in chiaro sulla tv, come dichiarato da Dante Sollazzo, responsabile della produzione del reality per Endemol Shine, ci troviamo di fronte a qualcosa di completamente nuovo e diverso, dal format originale che riesce a catturare l’attenzione dello spettatore anche grazie alla qualità delle riprese e alla simpatia dei personaggi, che hanno vissuto la loro fuga ognuno in maniera diversa, a partire dalle mille strategie e pianificazioni di Francesco Totti per arrivare a Claudio Santamaria e Francesca Barra che al contrario hanno preferito vivere l’esperienza “giorno per giorno”. Ovviamente la prima domanda che ci viene in mente è quanto ci sia di davvero spontaneo e improvvisato in questi tentativi di fuga, ma ciò non mina l’impressione generale positiva che questa serie ci restituisce. Le potenzialità ci sono tutte, sarà dunque capace di non deludere le nostre aspettative?

Celebrity Hunted
8.5
Voto 8.5
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