Cattivissimo Me 4 Recensione, il ritorno di Gru, la sua famiglia e i Minions!

Gru, la sua famiglia e i Minions sono tornati con una nuova avventura che punta alla semplicità, ma conserva lo spirito, ecco la recensione!

Giorgio Maria Aloi
Di Giorgio Maria Aloi - Contributor Recensioni Lettura da 7 minuti
7 Buono
Cattivissimo Me 4

Cattivissimo Me 4 è un film d’animazione diretto da Chris Renaud, che segna il sesto capitolo del franchise Cattivissimo Me, nonché il sequel del film uscito nel 2017.

Dopo aver salvato il mondo diverse volte e ormai lasciato alle spalle la sua vita da cattivo, Gru vive una vita appagante: ha una moglie di nome Lucy che lo ama, ha tre figlie (Margot, Edith e Agnes) con cui ha legato tantissimo, ed ora ha avuto da Lucy il suo primo figlio (Gru Jr.). Il bimbo, però, non vede di buon occhio il padre e quest’ultimo cerca in tutti i modi di farsi volere bene da suo figlio.

Il ritorno di un nemico

Tutto sembra tranquillo, fino a quando non evade dalla prigione una vecchia conoscenza di Gru: il super cattivo Maxime Le Mal. Quest’ultimo vuole vendicarsi di Gru per un torto che ha subito nel passato, e ha giurato di distruggerlo definitivamente. Allora Gru e la sua famiglia assumono identità diverse e si nascondono in un’altra città, mentre i servizi segreti danno la caccia a Maxime. Durante questa fase, Gru scoprirà la quotidianità e la paternità.

Puntare sul franchise, ma le storie originali?

In quest’epoca, il cinema sta affrontando un periodo di crisi (creativa? ed economica) e le idee originali ci sono, ma sono inferiori a quelle già viste. I motivi sono tanti, ma quello principale risiede nella nostalgia. Sì, perché se si notano i risultati negli ultimi tempi e cosa sta arrivando nei prossimi mesi (o addirittura anni), sono più remake, sequel, reboot e cose simili.

Da una parte c’è il pubblico che fa fatica ad accettare il nuovo e quindi preferisce ad affacciarsi a storie e personaggi che conoscono e amano (anche se qualche scettico c’è sempre), ma dall’altra, invece, le case di produzione puntano sul guadagno facile e cercano di puntare sul pubblico disposto a pagare quel biglietto e rivedere i personaggi che funzionano.

Una strategia che fa discutere o emozionare, però bisogna ammettere che funziona. Se i film di personaggi già visti ci sono sempre e ne usciranno altri, è perché il pubblico vuole questo. Quelli più pretenziosi, però, vogliono anche che questo sia accompagnato da una buona qualità e questo in alcuni casi non mancano.

Gru e Gru Jr
Gru e Gru Jr

Un anno fantastico

Dopo Kung Fu Panda 4 e il fenomeno mondiale Inside Out 2, anche Cattivissimo Me ha ricevuto un altro sequel molto carino, che sta portando sia grandi che piccoli in sala. Il nuovo film conserva lo spirito umoristico che ha contraddistinto questa saga e nonostante siano passati sette anni dal terzo capitolo (più uno spin-off sui Minions uscito nel 2022), non sembra che sia passato neanche un giorno.

Illumination ha sempre realizzato dei film d’animazione semplici e più orientati verso bambini e ragazzi, ma non sono mai stati “infantili”, e trasmettono dei bei messaggi che possono essere utili per tutti. Sono film che possono essere visti anche dagli adulti, e Cattivissimo Me è uno dei brand più apprezzati, forse più dagli adulti che dai bimbi per la presenza dei protagonisti e dei Minions.

mega minions
mega minions

Semplicità e paternità

Sono ormai lontani i tempi in cui Gru era un super cattivo e che poco a poco, ha cercato una redenzione. “Cattivissimo Me” si è sempre distinto da altri film d’animazione in cui c’era il bene e il male e ha trasmesso un bel messaggio in cui anche la persona più cattiva può avere una redenzione. Questo ha reso Gru non un personaggio totalmente positivo, ma uno di quelli più “veri” e che ha commesso vari errori, fino a cercare di rimediare ad essi e di redimersi. A questo si aggiunge anche la perseveranza di lasciare il passato alle spalle.

Infatti, in questo capitolo sembra che Gru ci sia finalmente riuscito, e questo rende il film apparentemente lontano dall’essenza della saga, ma non in senso negativo. Perché si vede Gru alle prese con la sfida più comune e più difficile di tutte: la routine e la paternità. Questo ha portato a mettere da parte la trama principale e concentrarsi su questa sottotrama, per vedere la crescita di Gru e il suo approccio alla vita.

Gru in azione

I Minions, il punto forte

Un altro elemento forte di Cattivissimo è la presenza dei simpatici Minions. Non solo Gru, ma anche i simpatici mostriciattoli gialli sono entrati nei cuori del pubblico, facendo divertire con simpatici siparietti, ed anche qui non mancano. Anche le figlie adottive di Gru (che non invecchiano mai, con la formula narrativa adottata anche ne “I Simpson” che ferma il tempo) regalano risate e non sono da meno, le altre presenze.

Ma se c’è un personaggio che non funziona benissimo è il nuovo villain. Manca di caratterizzazione e non è quel cattivo carismatico ed interessante, anzi a volte fa venire voglia di sperare che venga tolto di mezzo al più presto.

Gru
Gru

Le animazioni restano sempre coloratissime e seppur siano passati anni dal precedente film, in realtà sembra passato un singolo giorno. La regia è molto semplice e il doppiaggio è azzeccato per i personaggi, dallo storico Max Giusti (Gru) alla new entry Stefano Accorsi (Maxime Le Mal). Siamo comunque lungi dal definirlo un capolavoro, perché “Cattivissimo Me” si conferma un buon prodotto d’intrattenimento e che fa passare un’ora e mezza di spensieratezza. Puntando sulla semplicità, si è cascati però un po’ troppo sulla prevedibilità e su un finale lieto, ma non originale. Nonostante alcuni difetti, Cattivissimo Me 4 resta un film carino e piacevole da vedere in sala.

Cattivissimo Me 4
Buono 7
Voto 7
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