Quando il nuovo Call of Duty WWII venne annunciato per la prima volta, i giocatori di tutto il mondo rimasero estasiati da questo ritorno al passato, forse perché anche stanchi del troppo futurismo che c’era nelle ultimi capitoli. Dopo il lancio e l’uscita nei negozi le promesse fatte da Sledgehammer Games vennero mantenute e il gioco fu un successo globale. Come ogni Call of Duty che si rispetti, però, i contenuti aggiuntivi non mancano di certo e quest’oggi vogliamo parlarvi del primo DLC rilasciato, ovvero: The Resistance. Imbracciate le armi, la guerra è appena iniziata e nessuno può rimanere indietro.
Come in Modern Warfare 3…
Il nuovo DLC The Resistance arricchisce il già immenso mondo di gioco grazie a tre nuove mappe multiplayer, una modalità guerra intitolata Operation Intercept e, dulcis in fundo, l’ulteriore capitolo della storia zombie, chiamato L’isola delle Tenebre. Grazie alle sempreverdi playlist di selezione, possiamo provare le varie aggiunte fin da subito. Il primo scontro che riusciamo a intraprendere è sulle vecchie scalinate di Occupation, che non è nient’altro che il rifacimento dell’amata Resistance di Modern Warfare 3. Qui affronteremo scontri per tutte le armi (sia a lungo che corto raggio) e la zona non mancherà di punti di accampamento tattico, dove i più inetti alla sfida ci trarranno in inganno uccidendoci senza pietà.
Senza esclusione di colpi
Lasciando il passato alle spalle, Valkyrie bussa alla nostra porta, facendoci capire che in realtà, forse, i ricordi non erano poi così male. Difatti la qui presente mappa è la più piccola del set proposto da Sledgehammer Games ed è pensata principalmente prettamente per gli sceriffi moderni (quelli con la velocità tale da sparare appena vedono un nemico); fidatevi, i momenti in cui non si vedranno avversari si contano sul palmo della mano. Costruita per non far battere ciglio a nessun utente, Valkyrie sarà lo scenario più frenetico che potrete provare sulla vostra pelle e vi darà la possibilità di riposare, seppur per poco tempo, all’interno degli edifici adibiti alla fuga… sempre se riuscirete mai a scamparla…
Si vede tutto, forse anche troppo
L’ultima mappa disponibile in The Resistance è la più grande ed è forse troppo aperta. Caratterizzata da un cielo azzurro come pochi ed un sole sempre splendente, Anthropoid grida alla calma, ma prima della tempesta. Infatti, grazie alla sua doppia disposizione su due altezze, se così si può chiamare, non fornisce nessun punto sicuro dove fermarsi per riprendere fiato. I grandi spazi aperti la fanno da padrona e, se si dispone di armi a lungo raggio, il giocatore avversario (o noi stessi, a seconda della prospettiva da cui si guarda il campo di battaglia) avrà vita breve. Non mancheranno momenti di rabbia per non aver capito da dove il colpo sia arrivato, ma questa è un’altra storia…
Collaborare: è la parola chiave
Per chi ama il gioco di squadra e le partite piene di rumore, esplosioni, giocatori e distruzione, la nuova operazione della modalità Guerra vi farà drizzare le orecchie e spalancare gli occhi. Operation Intercept, questo è il titolo, vi disporrà su due frangenti diversi. Dapprima si dovrete impedire agli avversari di riprendersi alcuni commilitoni, poi dovrete proteggere le radio ed infine vi sarà richiesto di far partire il treno pieno di munizioni per gli alleati. Il secondo round vi vedrà invece prendere le posizioni opposte al precedente turno, ovvero: dovrete liberare i vostri alleati prigionieri, distruggere tutte le radio del nemico e infine portare il carro armato fino al treno avversario, così da speronarlo e renderlo impossibilitato alla partenza.
Z = Zombie
Infine, come poteva mancare una mappa per la modalità zombie? Il nuovo capitolo, intitolato L’isola delle Tenebre, sarà cupo e oscuro, e andrà a riscoprire il lato più horror del gioco, anche se in maniera meno esagerata rispetto ai suoi predecessori. I vostri incubi prendono vita e forma, la paura potrebbe prendere il sopravvento, ma le armi ci sono e gli esseri immondi non possono nulla contro un bel colpo assestato alla loro testa.
Se pensavate che il DLC si concludesse così, vi siete sbagliati. Appena accederemo al Quartier Generale, infatti, riceveremo la nuova divisione chiamata, per l’appunto, Resistenza, la quale ci darà modo di aggiungere due granate letali e un coltello tattico alle nostre pistole. Ovviamente, l’uso di tale classe è consigliato ai giocatori prettamente tattici, che si troveranno molto bene con questo outfit. Sarebbe stato però carino trovare in questa espansione una nuova arma, ma così non è stato. Ovviamente nulla è lasciato al caso da Sledgehammer Games, e quindi chissà, forse in futuro ci sarà la possibilità di trovarla.