Call of Duty: la fine degli accordi con Sony sembrerebbe vicina

A quanto pare, Xbox potrebbe dover continuare a far uscire Call of Duty su console Sony per un periodo di tempo limitato, si parla del 2024.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Il brand di Call of Duty è in queste ore particolarmente discusso per via del fatto che – in seguito all’acquisizione di Microsoft da parte di Activision Blizzard – questo potrebbe smettere di arrivare su PlayStation, visti gli accordi presi con Sony.

Abbiamo approfondito alcuni dettagli sull’acquisizione, parlando dei titoli che in futuro potrebbero essere rilasciati su Xbox Game Pass in un articolo dedicato, lo trovate qui.

Solamente nella giornata di ieri, Phil Spencer, persona a capo degli Xbox Game Studos, ha confermato di voler onorare i patti presi, proprio come avvenuto con Deathloop e con Ghostwire Tokyo, esclusive PlayStation temporali fino a che la data finale dell’accordo non verrà raggiunta.

Tuttavia, gli accordi sembrano avere una scadenza relativamente abbastanza vicina, come riportato da Colteastwood e ripreso da Idle Sloth su Twitter, visto che a quanto pare si parla del 2024, come potete vedere nel Tweet qui di seguito, il che porterebbe alla realizzazione sicura di non più di due ulteriori capitoli in seguito a quanto l’acquisizione verrà finalizzata..

https://twitter.com/IdleSloth84/status/1484456799080263681

Tra le altre cose, sembra che il brand potrebbe iniziare ad adottare una cadenza di uscita non più annuale, come approfondito nell’articolo che trovate qui. Pare infatti, che cambiando la propria cadenza, il nuovo Call of Duty Modern Warfare 2 verrà rilasciato ben prima del previsto, stando a quanto anticipato da un leak molto attendibile, trovate il nostro approfondimento al seguente link.

In attesa di capire in che modo la divisione Xbox gestirà il brand di Call of Duty in seguito al termine degli accordi con Sony, vi rimandiamo alla nostra lettera aperta a Microsoft, in cui si parla di come il colosso dovrebbe gestire il tutto.

Per quel che riguarda il modo in cui la nota serie di sparatutto dovrebbe avere modo di evolversi grazie al supporto degli Xbox Game Studios, con verosimilmente un cambio nei termini e nei modo di sviluppo da parte di Activision Blizzard, trovate qui tutti i dettagli.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.