È passato poco più di un mese dalla sua uscita e finalmente sono comparsi in rete i primi dati relativi alle vendite di Call of Duty: Infinite Warfare. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, le copie fisiche vendute durante il mese di novembre sono state circa la metà rispetto a quelle di Black Ops III nello stesso periodo temporale. Un dato negativo direte voi, tuttavia Activision ci tiene a fare delle precisazioni al riguardo. Basandosi sulle previsioni fatte dal publisher, le vendite digitali saranno superiori rispetto all’anno scorso e (sempre secondo il publisher), molti si sono scordati della Legacy Edition l’edizione contenente la remastered di Call of Duty 4 e che essendo venduto al prezzo di $80 dollari, garantirà entrate extra che andranno a compensare le poche vendite di quest’anno.
Activision ha tenuto inoltre a precisare che questo calo è da considerarsi più che normale dal momento che si tratta dell’inizio di una nuova serie, al contrario di Black Ops III che già aveva una grande fan-base al momento del lancio. In merito alle critiche mosse nei confronti di Infinite Warfare, l’amministratore delegato di Activision, Eric Hirshberg, ha dichiarato come anche Call of Duty: Black Ops II, (il primo della serie ambientato in un universo futuristico e non in una realtà storica), sia stato uno dei più criticati ma che alla fine si rivelò come uno dei più apprezzati.