Call of Duty: Black Ops Cold War non verrà lanciato fino a novembre, tuttavia la valutazione dell’ESRB è già stata pubblicata. Come molti potrebbero aver intuito, Black Ops Cold War è stato valutato come gioco destinato ad un pubblico maturo, a causa di sangue, riferimento ai farmaci, violenza intensa, linguaggio forte, temi suggestivi, interazione degli utenti e acquisti in-game. Oltre a questi motivi, l’ESRB è andato più in dettaglio sui contenuti specifici del gioco:
Secondo l’ESRB, il titolo in questione avrà colpi di arma da fuoco realistici, effetti di schizzi di sangue e i nemici reagiranno con “grida di dolore” una volta colpiti. Il combattimento sembra essere praticamente la norma per i giochi targati Call of Duty, con la campagna Black Ops della Guerra Fredda che porterà i giocatori in un viaggio al trotto attraverso l’Europa e l’Asia, combattendo i nemici con una varietà di armi dell’epoca, e facendo riferimento a ciò l’ESRB ha sottolineato che “alcune armi fanno esplodere i personaggi in pezzi di carne insanguinati“. Per quanto riguarda invece la modalità zombie, saranno presenti decapitazione, smembramento e una varietà di armi e pistole a lama che i giocatori possono usare per combattere contro le orde di non morti.
Una missione in particolare della campagna di Call of Duty: Black Ops Cold War vede i giocatori infiltrarsi in un cartello della droga, nel quale si imbatteranno in “pile di polvere bianca” e “pacchetti di farmaci“. Questo è forse il dettaglio più rivelatore della valutazione, poiché questa missione non è stata mostrata in alcun modo nel trailer di rivelazione rilasciato da Activision. Sapevate che un leak avrebbe mostrato il gameplay di gioco? Oltre ciò, ricrodiamo a tutti i nsotri lettori che il titolo in questione verrà lanciato il prossimo 13 novembre per PC, PS4 e Xbox One, con le versioni PS5 e Xbox Series X in fase di sviluppo.