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Bright 2, l’incidente di Will Smith condanna il film

Non c’è pace per Will Smith, dopo lo schiaffo rifilato a Chris Rock durante gli Academy Awards, anche Bright 2 ne ha pagato le conseguenze. Stando a quanto riportato da Bloomberg, le conseguenze dopo l’incidente stanno coinvolgendo quasi tutti i lavori in cui l’attore americano era coinvolto, tanto che anche la serie naturalistica della National Geographic, condotta da Will Smith è stata posticipata alla fine dell’anno. Sempre lo stesso autore, Lucas Shaw, ha poi pubblicato un post su Twitter, per aggiungere anche che Netflix avrebbe abbandonato i piani per la realizzazione di Bright 2. Sempre nel tweet, Shaw, ha anche precisato che la cancellazione di questo sequel è estranea all’incidente di Smith, cosa accaduta anche per il resto dei progetti.

bright 2Stentiamo a credere che l’incidente avvenuto nel corso degli Academy non abbiamo influenzato alcune scelte delle produzioni, ad esempio non avevamo più notizie riguardo il seguito di Bright, l’ultima notizia risaliva alla scorsa estate, quando si parlava di una sceneggiatura ormai completata con Netflix pronta a ingaggiare Will Smith e Joel Edgerton. Da quest’estate ad oggi ci sono stati molti ritardi, tanto che anche il regista, David Ayer, abbandonò l’idea di realizzare il sequel proprio perché il progetto continuava a bloccarsi. Anche Fast and Loose è stato annullato, anche se la produzione ha voluto chiarire che lo schiaffo dell’Oscar non è la causa della cancellazione, ma la causa proverrebbe dal regista David Leitch, impegnato a sviluppare un altro progetto.

Quel maledetto schiaffo, sta sicuramente facendo più male a Will Smith, che a Chris Rock, tanto che l’attore con un lungo post dopo l’incidente ha provato a scusarsi, cercando di fare un passo indietro e ammettendo l’enorme disagio creato nel corso della serata a tutte le persone in sale e non. Nonostante questo l’aggressione fisica costerà all’attore statunitense ben 10 anni di divieto agli Oscar, oltre al fatto che sta perdendo ricche e corpose produzioni. Netflix comunque non vuole abbandonare del tutto la proprietà di Bright, visto che comunque ha prodotto l’anno scorso, Bright Samurai Soul , diretto da Kyohei Ishiguro, e quindi potrebbe continuare a sfruttarle seguendo questa direzione.

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