La Bolivia non è contenta di Ghost Recon: Wildlands

Alberto "Allister" De Lorenzis
Di Alberto "Allister" De Lorenzis News Lettura da 1 minuti

Il governo boliviano ha recentemente affermato di volere sporgere denuncia formale verso l’ambasciata francese per Ghost Recon: Wildlands. L’idea di Ubisoft di ambientare il suo nuovo titolo tra le scorribande dei cartelli della droga messicani nelle lande boliviane non ha fatto molto piacere a Carlos Romero, ministro dell’interno boliviano, che ha chiesto al governo francese di intervenire al più presto sulla questione, aggiungendo che la Bolivia si riserva il diritto di intraprendere azioni legali. 

Ubisoft in tutta risposta ha fatto notare che le premesse del titolo rispecchiano una realtà diversa da quella attuale che esiste oggi in Bolivia. Voi cosa ne pensate di questa disputa?

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Nato e cresciuto nel panorama videoludico con e da mamma Sony. Nonostante la forte passione per il retrogaming, è sempre aggiornato sulle ultime novitá e pronto a condividerle con gli appassionati come lui.