Bayonetta 3: continua la polemica, limitato Kamiya su Twitter

Dopo le polemiche relative al doppiaggio di Bayonetta 3, il regista del gioco Kamiya si è visto limitare l'account personale su Twitter.

Martina Lembo
Di Martina Lembo - Contributor News Lettura da 2 minuti

Il regista di Bayonetta 3, Hideki Kamiya, si è visto limitare l’account Twitter, dopo aver bloccato troppi utenti. Questo fatto è accaduto dopo le critiche ricevute da Kamiya per aver presumibilmente offerto alla doppiatrice di Bayonetta Hellena Taylor la cifra irrisoria di $ 4.000 per riprendere il suo ruolo nel prossimo titolo della serie. Dopo il rifiuto di Hellena, il regista avrebbe deciso di rivolgersi a Jennifer Hale.

Kamiya ha confutato con forza le accuse, bloccando chiunque menzionasse la vicenda. Tuttavia, Twitter ha reagito al blocco in massa, e ora il regista sembrerebbe non essere più in grado di pubblicare nulla, dopo le limitazioni inserite nel suo account. La causa del blocco sul social network è stata “attività insolite“. La polemica è iniziata proprio quando Hellena Taylor, che ha doppiato Bayonetta nei precedenti 2 titoli della serie, ha condiviso una serie di video in cui ha rivelato il motivo per cui non tornerà nel terzo capitolo.

Bayonetta 3Ha accusato Kamiya di averle offerto una tariffa fissa di $ 4.000 per prestare la sua voce alla protagonista, una cifra molto al di sotto delle tariffe sindacali per un lavoro che richiederebbe probabilmente più sessioni di registrazione. Il regista ha risposto velocemente alle accuse, bloccando tutti gli utenti che parlassero della vicenda. Inoltre, ha pubblicato un tweet chiedendo a tutti di fare attenzione a seguire le sue regole, consistenti in un messaggio fissato nel quale Kamiya spiega i motivi che indurranno i fan al ban.

AGGIORNAMENTO:

Nella serata di domenica 16 ottobre, l’account di Kamiya è scomparso da Twitter.

https://twitter.com/Nibellion/status/1581692094350913537

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Contributor
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.