Batman difende Joker: uno degli attori si schiera a favore del film con Joaquin Pheonix

Erika Pezzato
Di Erika Pezzato - Contributor News Lettura da 3 minuti

David Mazouz, interprete del giovane Bruce Waine in Gotham, si schiera a favore di Joker: Folie à Deux in un tik tok sul suo profilo ufficiale.

L’attore sa bene che alla gente non sia piaciuto il film con Joaquin Phoenix e Lady Gaga, ma pensa che i giudizi negativi siano esagerati e invita il pubblico a vedere il tutto sotto un altro punto di vista.

 

Se pensate a questo film come a uno studio del personaggio, di qualcuno che ha completamente mescolato l’arte con la realtà fino alla follia, penso che sia interessante.

Joker Folie a Deux

Inoltre continua con una sua interpretazione:

«La realtà del Joker è che viene dal dolore, viene dal caos, è quello che fa. Cerca di dare un senso a quel dolore diventando un intrattenitore. Se usi il tuo dolore per divertimento allora è arte, e allora è più facile da sopportare. Giusto? Diventa più sopportabile per lui.

Ed è per questo che c’è così tanto canto nello spettacolo e ci sono set di spettacoli e cose del genere, perché è tutto spettacolo. Ovviamente».

A sostenere questa tesi è proprio l’accettare la natura del film come un mescolare di realtà e finzione e di come l’arte in quanto tale non può essere separata dalla vita.

«Il che naturalmente ci porta al processo, che alla fine ha posto la domanda: Joker è un atto? Tutto questo è solo per spettacolo? E questo è il punto cruciale del film e penso che qui la posta in gioco sia un po’ piatta, ed è per questo che il film è caduto. Ma non abbiamo mai una risposta chiara, perché non si può separare l’arte dalla vita».

Joker Folie a Deux

«Ciò che rende il Joker così avvincente è che dice la verità».

All the good jokes tell the truth. Tutte le belle battute dicono la verità.

Mazouz chiude con un piccola provocazione, affermando che, senza fare spoiler, il finale di Gotham aveva già fatto una cosa simile.

Potete trovare il tik tok a questo link

Forse questo sequel di Joker merita davvero una seconda occasione?

 

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