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Assassin’s Creed Odyssey – Guida al tridente di Poseidone e al respirare sott’acqua

Buone notizie per tutti i fan di Assassin’s Creed Odyssey! In questa guida vi andremo a spiegare molto velocemente come ottenere il Tridente di Poseidone, arma leggendaria davvero potente. Per maggiori informazioni sul gioco noi vi rimandiamo alla nostra recensione dedicata.

Come prendere il Tridente

Aprendo la mappa di gioco, potrete notare che a nord-est, più esattamente a nord di Samo, c’è un’isola senza nome, piccola e leggermente difficile da notare. Il forziere è situato al suo interno.

Sulla cima più alta dell’isola è situato il Tempio di Poseidone, un enorme edificio addobbato con una grande statua del dio dei mari. Il forziere si trova vicino alla statua, ma ottenerlo non sarà facile. Accanto al baule ci saranno una serie di animali molto pericolosi, più precisamente di livello 41. Dunque per ottenere questo item leggendario ci saranno due tipi di approcci: il primo è aspettare di essere abbastanza alti di livello, il secondo invece è un cauto approccio stealth.

Cosa otterrete

Una volta aperto il baule otterrete di diritto il Tridente di Poseidone, lancia di tipo leggendario che non solo aumenta notevolmente i danni del vostro personaggio, ma incrementa le possibilità di infliggere colpi critici. Inoltre otterrete un’incisione che vi permetterà di respirare sott’acqua all’infinito.

Una volta ottenuta l’incisione andate da un fabbro e fatevela inserire in una qualsiasi arma in vostro possesso, così da poter respirare liberamente anche senza quel particolare equipaggiamento. Ovviamente per impugnare il Tridente di Poseidone dovrete essere anche voi di livello 41. Cosa ne pensate di tutto questo? Ricordiamo inoltre che nei prossimi giorni vi continueremo ad aggiornare con tante nuove guide dedicato ad Assassin’s Creed Odyssey. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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