Con un comunicato stampa ufficiale, veniamo a conoscenza che PAI e Embracer Group avrebbero avviato dei colloqui riservati per l’ingresso di Asmodee all’interno di Embracer, con lo scopo di creare il più grande gruppo europeo dell’intrattenimento.
Stando a quanto si evince dal comunicato stampa ufficiale, i due grandi gruppi Europei PAI e Embracer Group hanno iniziato una lunga trattativa, per creare un polo ludico gigante.
Per chi non lo sapesse, PAI Partners è una delle più grandi società di private equity francesi se non europee. Lo scopo di PAI è quello di investire in società leader di mercato in tutto il mondo, con la prospettiva di creare delle partnership dinamiche per conquistare e annettere le più grosse fette di mercato.
Grazie al suo tessuto di professionisti all’interno di questa società, sono sempre alla ricerca di società che possano conquistare una leadership nei mercati di riferimento e annetterle all’interno del suo gruppo di imprese, così da trasmettere know how e liquidità per investimenti mirati e strutturati, creando un valore sostenibile per tutti i partecipanti.
Proprio per questo, nel 2018, PAI è diventata azionista di maggioranza di Asmodee, società che noi tutti conosciamo come leader nel settore dei giochi da tavolo, con un totale di più di 39 milioni di giochi venduti nel 2020 a livello globale. Attraverso 22 studi di proprietà e oltre 300 IP, tra cui Ticket to Ride (80 milioni di giocatori) e Dobble (85 milioni di giocatori). Dopo l’annessione di PAI, Asmodee è cresciuta fino a diventare il più grande attore globale indipendente in un mercato, quello dei giochi da tavolo, attualmente in forte crescita e con buone opportunità d’investimento.
Per quanto riguarda invece Embracer Group, possiamo dirvi che è una società capogruppo che al suo interno possiede moltissime imprese tutte focalizzate sullo sviluppo e pubblicazione di videogiochi per PC, console e mobile. Leggendo il comunicato stampa e anche il sito ufficiale di Embracer, possiamo evincere numeri da capogiro per quest’operazione, che se conclusa, potrebbe davvero creare un polo ludico di proporzioni davvero globali. A questo punto non ci resta che attendere e seguire a stretto giro le sorti di questa interessante trattativa.
