Anthem è stato lanciato nel febbraio 2019, ma è considerato spesso da molti come un vero e proprio passo falso di Bioware a causa dei numerosi problemi tecnici che si sono palesati fin da subito. Forse per la fretta per il suo rilascio, arrivato quasi inaspettatamente, il gioco è sempre stato traballante. Nonostante tutto EA ha sempre nutrito molta stima nelle sue possibilità per voce dello stesso CEO della casa produttrice, Andrew Wilson, che si è espresso alcuni mesi fa a riguardo tramite interviste. Ammettendo le difficoltà che Bioware ha riscontrato negli ultimi tempi, Wilson ha comunque assicurato che l’innovazione e la ricerca di nuovi temi da parte degli sviluppatori avrebbe portato novità positive in tempi brevi, che però non sono ancora arrivate.
Proprio per risollevare le sorti di Anthem, è in corso fin dall’inizio del 2020, a un anno dal lancio, una completa revisione del titolo, denominata Anthem Next che avrebbe dovuto compensare tutte le carenze che sono state evidenziate, andando ad implementare meccaniche di gioco inspiegabilmente mancanti. Purtroppo però sono permasti molti dubbi intorno a questo lavoro, che stanno facendo ancora una volta traballare le sorti di Bioware. Essa infatti è chiamata proprio nella settimana corrente ad esprimersi definitivamente, ora che gli anni passati dal lancio del titolo sono già due, sulla bontà o meno del videogioco. Si pensa infatti che potrebbe essere presa una decisione definitiva che vada o verso il serio rilancio del titolo, con un ampliamento del team di sviluppo e la concentrazione di nuove risorse, o la sospensione completa del progetto. Potrebbe infatti non valere la pena investirci tempo e denaro, soprattutto in relazione al fatto che siano attesi il ritorno di Mass Effect e Dragon Age, in attesa a partire dal prossimo maggio.
Rimaniamo in attesa di sapere quale sia la decisione definitiva, di cui si parlerà sicuramente a breve.