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Anthem: l’importanza del volo spiegata dagli sviluppatori di BioWare

Anthem, action shooter in terza persona attualmente in sviluppo presso gli studi di BioWare (Electronic Arts), farà il proprio esordio il prossimo 22 febbraio su PlayStation 4, Xbox One e Windows PC. Del titolo tornano a parlare il director del progetto, Jonathan Warner, l’executive producer Mike Darrah e i lead producer Mike Gamble e Ben Irving.

La prima grande idea è stata quella di combattimenti epici. Come un supereroe siete sempre nel centro dell’azione e farete cose eccezionali. La questione all’epoca era cosa era abbastanza “da supereroe” senza che ciò rompesse il gioco. Abbiamo trovato la risposta nel primo mese di lavoro sul concept di Anthem.

esordisce Gamble.

I personaggi controllati dal gioco devono essere in grado di volare. Tutti amano volare ed è uno dei sogni più antichi dell’umanità. Il motivo perché abbiamo scelto di introdurre il volo è perché è al centro del fantasy dei supereroi. Se vuoi sentirti come un supereroe, cosa è la cosa più importante? Volare! La possibilità di muoverti ad alta velocità e vedere le cose dalla prospettiva di un uccello. Ma prima dovevamo fare in modo che funzionasse nel gioco, e per questo è stato il focus principale fin dalle fasi iniziali del progetto.

Warner poi aggiunge, in merito al sistema di loot da gestire “al volo”:

Era un qualcosa che volevamo fin dall’inizio, ma abbiamo lottato a un certo punto, perché eravamo spaventati che le persone potessero perdere del bottino. In uno “shooter looter” i giocatori sono sempre interessati al bottino.

Interviene poi Ben Irving:

C’erano così tanti problemi… Abbiamo avuto tante discussioni riguardanti il bloccare il volo durante i combattimenti, ma alla fine diventavano piuttosto noiosi, perché volare è cool. Dopodiché, abbiamo pensato a dei nemici incapaci di attaccare dalla lunga distanza, il che ha creato il problema che il volo permettesse di vincere le battaglia facilmente. Dopo abbiamo dovuto imporre delle limitazioni sul tempo massimo di volo per fare in modo che il gioco funzionasse. Diverse interazioni dei comportamenti dei nemici sono state fate con maggior gittata e con più modi per abbattervi in modo da forzarvi a pensare e giocare in modo tattico.

Infine, Warner afferma di essere del tutto sicuro che il volo sarà l’elemento che, più di tutti, contraddistinguerà Anthem:

Credo che il volo sia uno degli aspetti più importanti che ci contraddistingue perché permette di pensare al mondo in modo differente. Invece che considerare lo spazio come una superficie piatta, noi la consideriamo come un volume dove muoverti liberamente. Il gioco è diventa sempre più interessante, prendi sempre piccole decisione come “dove potrei volare? Come posso arrivare lì?”

Giuseppe Fragola
Dall'ormai lontano 1997 abbatto Draghi virtuali, salvo Principesse, mando in visibilio gli stadi di mezzo mondo a suon di gol e anniento avversari con ogni mezzo a disposizione (dagli hadouken alle spade infuocate). Non vedo ragione per smettere, quindi continuo!

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