Animal Force – Recensione della nuova esclusiva per PlayStation VR

Davide Di Tolla
Di Davide Di Tolla Recensioni Lettura da 5 minuti
6.5
Animal Force

Il panorama videoludico legato strettamente alla realtà virtuale ha ancora tanti buchi da colmare. Nonostante col passare degli anni i prodotti dedicati alle piattaforme VR stiano diventando sempre più numerosi e variegati, il parco titoli presente non è ancora in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipologia di giocatore, vedendo invece ben posizionati al suo interno solo un paio di giochi. Per ovviare a ciò, diversi sviluppatori stanno provando a imbarcarsi nell’ideazione di opere che possano cercare di prevalere sulle altre, seppur non ricevendo spesso un sostegno adeguato causa la debolezza della base installata di visori. Animal Force, del team cinese ISVR, è certamente una delle opere che ha cercato di farsi strada nel mare di titoli emergenti, ma ci sarà riuscita?

Animal Force cerca di imporsi sul mercato con un gameplay concettualmente geniale: un tower defense con missioni localizzate in un ambiente di gioco totalmente libero e tridimensionale, senza limitazioni imposte da una classica griglia sulla quale posizionare i propri difensori. L’idea è assolutamente interessante e suggestiva, ma lasciare al giocatore un’eccessiva libertà in certi ambiti mette a repentaglio la sensazione di sfida offerta. Nel corso di una partita, ci troveremo a dover sistemare varie tipologie di animali intorno a delle corsie sulle quali inizieranno a scorrere degli alieni intenti ad attaccare l’umanità. A seconda della specie che andremo a posizionare, il potere attivato sarà diverso, per esempio:

  • I rinoceronti spareranno dei corni con un rateo molto basso, ma infliggendo ingenti danni ai nemici;
  • I panda avranno la possibilità di colpire gli alieni con delle raffiche di proiettili ad alta velocità, ma con un danno molto ridotto;
  • Gli uccelli permetteranno di creare uno scudo intorno ai propri alleati nei dintorni.

Le specie di animali presenti in Animal Force sono molteplici, le quali ricadono tutte nelle varie tipologie di caratteri presenti normalente nei tower defense. Il gameplay del gioco consiste sostanzialmente nel raccogliere i personaggi che compariranno intorno a noi dopo aver sconfitto alcuni nemici, il tutto con l’aiuto del PlayStation Move, il quale risponde ai nostri movimenti in maniera impeccabile. Dopo aver afferrato tutti gli animali utili alle nostre intenzioni, potremo allora posizionarli strategicamente dove riteniamo più opportuno. Tornando dunque al problema delle difficoltà e della sfida percepita, queste si trovano notevolmente ridotte nel momento in cui la nostra libertà di posizionare i difensori è praticamente illimitata: seppur dovendo spesso riposizionare i nostri animaletti a causa dell’arrivo di un nuova astronave, potremo di nuovo agevolmente ricollocarli al lato delle piste che seguiranno gli alieni, facendo una vera e propria carneficina in quanto non avremo un numero limite di personaggi da sistemare. Questa sensazione inizia a venir meno solo dopo molto tempo, a gioco inoltrato.

Se la campagna principale è ambientata in un ricco mondo colorato e cartoonesco, capace di rendere piacevole la permanenza all’interno dell’ambiente virtuale, non è possibile dire esattamente la stessa cosa delle missioni multigiocatore. Saranno infatti disponibili alcune modalità che permetteranno di giocare insieme ai propri amici, i quali opereranno dallo schermo della TV. Oltre a essere delle modalità dal dubbio potenziale di divertimento, consistenti principalmente in dei mini-giochi che vedranno l’utente impegnato nell’eliminare delle schiere di umani, il tutto avverrà in delle piccole mappe situtate davanti al giocatore, causa la necessità di rendere agevole la partita anche a chi si muove da schermo.

Tirando le conclusioni, si può dire che Aniaml Force sia un gioco godibile in modalità single player, ma che rischia di cadere presto nella monotonia. Nonostate la presenza del multigiocatore, inoltre, non vale la pena acquistare tale prodotto in maniera mirata per giocare con i propri amici. In ogni caso, è un piacere vedere come le esclusive dedicate alla realtà virtuale continuino ad aumentare, in quanto lasciano sperare nel giusto sostegno per le piattaforme VR.

Animal Force
6.5
Voto 6.5
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Giocatore fin dalla tenera età, mi sono avvicinato a questa passione tramite il tanto amato Game Boy, che mi ha fatto scoprire un mondo totalmente nuovo ed inesplorato, quello fantastico dei videogiochi. Ad oggi, studio e lavoro in un ambiente che spero mi consenta, un giorno, di affermarmi come membro del settore.