Abandoned: l’app su PS5 non funziona, Blue Box Game Studios è sparito

Abbandonatevi all’abbandono delle speranze: l’app di Abandoned per PS5 non funziona e il team di sviluppo Blue Box Game Studios si dilegua.

Alessandro Bozzi
Di Alessandro Bozzi News Lettura da 2 minuti

Prima o poi il castello di carte dell’hype di Abandoned doveva crollare: non solo l’app su PS5 non funziona, ma è anche sparito dai radar il team di sviluppo Blue Box Game Studios. L’ultimo aggiornamento del team capitanato da Hasan Kahraman risale a diverse ore fa, ma al di là delle scuse di rito non c’è nulla da riportare.

Il silenzio stampa è veramente assordante, considerando la copertura da parte della stampa di settore e del web in toto. Il titolo del team di sviluppo olandese ha raggiunto vette di hype quasi insostenibili sulla base di congetture e teorie, con l’indubbia complicità del presunto coinvolgimento di un leggendario game designer.

Alludiamo a Hideo Kojima, che difficilmente vorrà vedere il proprio nome associato ad Abandoned tra un’app che non funziona su PS5 e la sparizione del team di sviluppo Blue Box Game Studios. Non che avessimo dei dubbi: nessuno dei legami millantati tra Kojima e Kahraman ci ha mai realmente convinti del tutto, specie con smentite ufficiali.

Inutile dire che l’utilizzo dell’hashtag dedicato al gioco è passato dalla celebrazione alla gogna nel giro di pochissimo tempo. Potete trovare qui sotto il tweet più recente, al quale non mancano però le risposte più speranzose di alcuni fan rimasti a reggere la fiaccola dell’hype. Per questi ultimi, pare, l’appuntamento è solo rimandato a domani.

https://twitter.com/BBGameStudios/status/1425203276547559431

Il 12 agosto, infatti, cade l’anniversario dell’uscita di P.T., originale teaser giocabile dell’ormai defunto progetto Silent Hills. La sparizione dello studio olandese si estende anche all’output del suo canale YouTube, dal quale sono stati rimossi i video inerenti ad un progetto che ora si ritrova ad avere di nuovo tutto da dimostrare.

Naturalmente, non mancheremo di tenervi aggiornati quando (e se) avremo novità in merito. Le reazioni meriterebbero tutte un articolo a parte, ma prima di congedarci vorremmo segnalarvene una in particolare: se i trailer dell’app fossero stati previsti anche per il canale YouTube, perché non iniziare a caricarli direttamente lì?

Condividi l'articolo
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.