Hellraiser e Scream, due delle serie horror più amate e popolari degli anni 80′ e 90′ potrebbero tornare sul grande schermo con nuovi film. Infatti recentemente Jason Blum, boss della Blumhouse, casa produttrice di primo piano in campo horror con franchise di successo come The Conjuring, Insidious, Sinister, La notte del giudizio e Paranormal Activity, ha parlato in un’intervista della possibilità di rimettere mano a queste due serie storiche del genere.
Blum, nell’intervista con CinemaBlend, ha dichiarato:
Sì, ne abbiamo discusso effettivamente. Stiamo cercando di capire – e non c’è nulla che stia concretamente accadendo ora come ora per nessuna di queste due proprietà – e le stiamo tenendo d’occhio, visto che è qualcosa che sarei ben disposto a produrre.
Blum non è sceso nei dettagli ma non ha nascosto il suo interesse nel voler lavorare a questi due filoni. La saga di Scream, composta da Scream (1996), Scream 2 (1997), Scream 3(2000) e Scream 4 (2011), tutti diretti dal compianto Wes Craven, è rimasta dormiente, perché dopo il responso blando al quarto atto sembrava che il pubblico non fosse più interessato a quel celebre Urlo di Munch con mantello nero. Hellraiser (1987) di Clive Barker, regno del temibile Pinhead (Doug Bradley), invece ha avuto una vita più dinamica, seppur non costantemente in sala: i seguiti sono approdati al cinema nel 1989 (Hellbound Hellraiser II: Prigionieri dell’inferno), nel 1992 (Hellraiser III – Inferno sulla città) e nel 1996 (Hellraiser: La stirpe maledetta). I successivi sei lungometraggi, di cui gli ultimi tre sono addirittura inediti in Italia, sono stati invece prodotti per l’homevideo dal 2000 al 2018.
