Darksiders 3 – Guida su come salire di livello velocemente

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia Guide Lettura da 2 minuti
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In Darksiders 3, per far salire di livello la protagonista Furia sono necessarie le anime, che, come nei Souls, sono la valuta di scambio.

Ogni qual volta sconfiggerete un avversario otterrete le anime, sullo schermo apparirà un contatore che vi terrà aggiornati sulla quantità accumulata.

Darksiders 3

Anche rompere gli oggetti e distruggere i cristalli di Lurcher vi farà guadagnare anime.

I cristalli di Lurcher sono costituiti da fasci di anime che scaturiscono quando i cristalli vengono frantumati. Visto che questo particolare oggetto non è disponibile alla vendita, raccoglieteli ogni volta che ne avrete la possibilità. Dopodiché non dovete fare altro che accedere all’inventario, andare alla sezione Cristalli, premere il pulsante relativo per romperli tutti. Cercate di distruggerli prima di far visita al mercante di anime Vulgrim, perché in caso di morte in combattimento perderete tutto il bottino. I cristalli sono di diverso tipo, ognuno dei quali contiene una diversa quantità di anime.

Anche i Visi luminosi sono importanti perché permettono di guadagnare Punti Abilità. Questi Visi luminosi sono sparsi nel gioco ma possono essere acquisiti anche sconfiggendo i boss.

Vulgrim è il mercante e mangiatore di anime, più gliene porterete più punti otterrete in cambio. Quest’ultimi sono molto importanti per aumentare gli attributi di Furia, che sono Salute, Forza e Arcano. Quando avete deciso quale attributo migliorare, selezionatelo dall’inventario e confermate l’operazione. Quando lo farete, la barra vi mostrerà il numero di anime di cui avete bisogno per raggiungere il livello successivo. Ogni volta che salirete di livello, il numero di anime richiesto sarà maggiore.

Questo è tutto quello che c’era da sapere sulle anime di Darksiders 3, per maggiori informazioni sul gioco noi vi rimandiamo alla nostra recensione.

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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.