Nel corso di una recente intervista di Bandai Namco rilasciata ai microfoni di Gamesindustry.biz, il vice presidente della divisione digital and marketing, Hervé Hoerdt, ha rivelato alcuni interessanti piani della società. Secondo il vice presidente, la software house sta puntando fortemente a rinnovare il proprio parco “videogiochi”, con l’obiettivo di riuscire a sviluppare molte più nuove IP:
“Vogliamo che il 50% del nostro catalogo sia composto da nuove IP. Vogliamo costruire un business più sostenibile, perché allo stato attuale la maggior parte dei nostri franchise sono su licenza. Anche per questo ogni publisher si impegna a creare le proprie IP. Tra l’altro le proprietà intellettuali di cui disponiamo al momento si concentrano sullo stesso segmento del mercato, come i fan di picchiaduro e anime, ma c’è molto altro da esplorare.”
“Bisogna considerare che siamo una società di intrattenimento, e non solo di videogiochi. Stiamo cercando di esplorare le nuove IP a 360 gradi, per esempio espandendo il mondo di gioco attraverso la realizzazione di un film. Una cosa del genere non puoi farla con i franchise su licenza come Naruto.”
Le parole di Hervé Hoerdt, sono a nostro parere davvero molto positive, perché creare nuove IP è sempre un bene per un mercato che sta diventato pieno di remake. Voi cosa ne pensate?