In una recente intervista John Dunha, vice presidente addetto al publishing di Psyonix, ha descritto i vari cambiamenti avvenuti alla casa di sviluppo dopo il successo di Rocket League. Dunha ha infatti spiegato:
Quando abbiamo lanciato il gioco due anni fa, la compagnia aveva uno staff di 36 persone. Interi dipartimenti che esistono ora non esistevano all’epoca.
Abbiamo creato un dipartimento di publishing con gente che si occupa delle PR, del marketing, della community e del supporto clienti… tutti gli elementi che fanno girare i videogiochi. E poi abbiamo un team per i servizi online. Ora ci stiamo avvicinando al nostro 90esimo dipendente. Ci stiamo spostando in un nuovo edificio, perché abbiamo finito lo spazio.
Il successo di un gioco che ha cambiato totalmente le sorti di una software house…