Squre Enix negli ultimi anni non è stata proprio l’esempio vivente della puntualità. I fan passono benissimo ricordare l’attesa durata ben 10 anni di Final Fantasy XV: adesso è il turno di Kingdom Hearts III e Final Fantasy VII Remake che, nonostante annunciati rispettivamente nel 2013 e nel 2015, la loro uscita è ancora lontanissima. Ma oggi vogliamo parlarvi unicamente del settimo capitolo della fantasia finale poiché, nelle scorse ore, sono emerse delle gustose novità che possono rappresentare il punto di svolta nello sviluppo del vidoegame.
Square Enix ha internalizzato lo sviluppo, togliendolo a CyberConnect2. Il progetto è stato affidato a Naoki Hamaguchi, programmatore che ha lavorato a Lightning Returns: Final Fantasy XIII e, soprattutto, Mobius Final Fantasy di cui è stato addirittura il Project Lead. Che l’azienda fosse stanca di questi continui ritardi lo si era già capito quando misero la restrizione sul periodo d’uscita di Final Fantasy XV, costringendo da contratto il team di Tabata a pubblicare il videogame entro il 2016. Questo cambiamento su Final Fantasy VII Remake servirà alla società per controllare più a fondo il titolo e tutti i suoi vari aspetti. Cosa ne pensate di tutto questo? Le novità sulla vicenda per oggi finiscono qui e, per questo motivo, restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità del mondo dei videogiochi.