C’era ovviamente da aspettarselo. Dopo quasi venti anni passati ad indossare gli artigli, Hugh Jackman, protagonista di Logan, nuovo film monografico sull’artigliato mutante canadese, dirà addio al suo personaggio più famoso: stiamo ovviamente parlando di Wolverine. Un commiato che sicuramente fa male, se soprattutto si pensa a quanto l’attore e il personaggio dei fumetti si somiglino quasi come due gocce d’acqua.
Hugh Jackman, nato a Sydney nel 1968, è arrivato alla ribalta del mondo cinematografico grazie proprio alla saga degli X-Men, in cui ha impersonato proprio il mutante più famoso della Marvel. Questo ruolo lo ha definitivamente lanciato, ed ha simboleggiato il volto della saga degli allievi del professor X in tutti i loro film. Di fatto, la sua interpretazione rappresenta ad oggi un primato per quanto riguarda i cine comic, essendo l’attore apparso in più film interpretando lo stesso personaggio.
Dopo una prima trilogia che ha avuto due alti (X-Men e il seguito) e un epilogo non riuscitissimo in Conflitto Finale, la Fox ha avviato una saga incentrata sul solo Wolverine, di cui sono già usciti Le Origini e Wolverine- L’Immortale, che ripercorrono alcune delle storie più famose di Logan. Proprio Logan è il titolo del film che sancirà la fine della trilogia di Wolverine, che è apparso anche nel nuovo ciclo di film sui mutanti con protagonisti, tra gli altri, James McAvoy (al cinema con Split) e Michael Fassbender (Assassin’s Creed).
Logan – The Wolverine uscirà nelle sale il 1 marzo 2017, e segnerà, oltre all’ultima apparizione di Jackman nei panni appunto di Wolverine, anche l’ultima volta che vedremo Sir Patrick Stewart interpretare Charles Xavier, anche lui ingaggiato per la prima volta diciassette anni fa, nel primo episodio della saga. Come vola il tempo vero?