Potrà suonarvi strana la frase del titolo, ma non è strano il fatto che, sempre di più, i videogiochi stiano divenendo di largo consumo, perdendo quell’accezione di sfigato che invece prima veniva data a qualunque videogiocatore. Anzi, sembra proprio che questa concezione si stia rivoltando, divenendo qualcosa di cui essere fieri (non che prima la gente non lo fosse). E’ il caso di Vitalina Batsarashkina, atleta russa che ha gareggiato nella disciplina della Pistola ad Aria, 10 metri.
Come potete vedere nella foto a sinistra, legato vicino alla tasca dei pantaloni dell’atleta come portafortuna c’è il medaglione a testa di lupo di Geralt di Rivia, protagonista di The Witcher. Ma non finisce qui: sebbene il dettaglio sia molto piccolo, gli occhiali (che spesso vengono portati da chi pratica questa disciplina, di colore bianco e alcune volte con una copertura per l’occhio non mirante) hanno sopra dei disegni relativi a Alice di American’s McGee. Per concludere, non poteva mancare la stessa testa di lupo, stavolta disegnata sul copri occhio (foto di destra).
Congrats on the silver medal, Vitalina Batsarashkina! Thanks for representing #TheWitcher at #Olympics in #Rio2016 pic.twitter.com/bgok8Izfl3
— The Witcher (@witchergame) 12 agosto 2016
Insomma, l’amore di Vitalina per i videogiochi sembra palese, e l’account ufficiale di The Witcher se n’è accorto, ringraziandola della rappresentazione, quasi come se in quell’istante lei non stesse gareggiando per la sua patria fisica, ma per quella dello strigo. La gara si è conclusa e l’atleta è arrivata sul podio: ma niente medaglia d’oro, ai Witcher ciò che serve è l’argento.
