Domani è il gran giorno: finalmente potremo tutti mettere le mani su No man’s Sky, titolo di Hello Games in uscita su PlayStation 4 e PC. Eppure, già abbiamo saputo di recente che il gioco non sarà proprio rilasciato senza difetti, ma anzi avrà bisogno di una patch al day one per poter correggere gli errori che attualmente lo affliggono.
Certo non è la prima volta che sentiamo di qualcuno che ha già messo le mani sul gioco con largo anticipo rispetto alla data d’uscita sul mercato, ma ovviamente la cosa non deve comunque far piacere agli sviluppatori, soprattutto quando a farlo non è un giornalista del settore ma un utente qualsiasi. La faccenda sembra aver interessato anche il responsabile delle comunicazioni di Bethesda, che così si è espresso ai microfoni di Game Informer:
“ricordate quella conversazione di qualche anno fa sul rimanere sempre connessi? Indovinate un po’ cosa ferma? Ferma le persone dal giocare un gioco prima di quanto dovrebbe. Certo, ci sono molti motivi per essere infelici a riguardo, ma ciò non toglie che questo è un ottimo metodo per evitare di poter giocare anticipatamente ad un gioco”.
Insomma, sembra che anche Pete Hines sia d’accordo con l’idea che Microsoft ebbe qualche anno fa, ovvero quella di mantenere la console sempre connessa per poter giocare ad un titolo. Questo scongiurerebbe gli early access, ma di sicuro più di qualcuno potrebbe lamentarsi, visto che anche allora non sembrava incontrare i favori del pubblico. Voi cosa ne pensate?