Sony Santa Monica torna a parlare di God of War

Roberto "Okami" Pisani
Di Roberto "Okami" Pisani News Lettura da 2 minuti

Cory Barlog, game director di God of War presso i Santa Monica Studios, ha risposto su Twitter a numerose domande postegli dai suoi follower riguardo il gioco, rivelando così tanti nuovi interessanti dettagli. In primis, Barlog ha confermato che nel nuovo capitolo di God of War ci saranno bauli da aprire, come accadeva nei precedenti episodi, e che il team sta facendo tutto il possibile per creare un’esperienza grande e coinvolgente. Tuttavia è impossibile attendersi dalla campagna del gioco una durata di cento ore, come qualcuno raccontava. Sarà comunque presente la modalità New Game Plus, bonus da sbloccare e video dei dietro le quinte.

God of War

Per quanto riguarda la produzione che ha influenzato il gioco, Barlog ha citato varie fonti di ispirazione: The Last of Us e Resident Evil 4 sul fronte dei videogame, The Road, La Storia Infinita, Era mio padre e L’albero della vita sul fronte dei film. Il director ha chiarito che non sa quando il gioco verrà mostrato nuovamente, ma che ciò che è stato presentato finora rappresenta meno dell’1% dell’esperienza. Dunque i giocatori che non sono stati conquistati dal cambio evidente della serie, dovranno attendere per potersi fare un’idea chiara del prodotto e magari ricredersi. Vi ricordiamo che il gioco è stato presentato durante lo scorso E3 di Los Angeles, nel corso della conferenza Sony e che al momento il titolo non ha ancora una data di uscita ufficiale.

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Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.