Per chi non lo conoscesse Galaxy in Turmoil, è un titolo fan-made in via di sviluppo, nato con il solo obiettivo di proporre un remake casalingo del bellissimo Star Wars Battlefront 3. Gli accaniti sviluppatori in questione, sono quelli di Frontwire, una piccola società capace di attirare diverse attenzioni tra le quali proprio quella di LucasFilm. Se la storia vi sembra contorta dovete sapere che i ragazzi di Frontwire, volevano pubblicare inizialmente questo piccolo remake sulla piattaforma di Steam, e lasciarlo scaricare dagli utenti in maniera del tutto gratuita avendo ottenuto il permesso sia di Valve che soprattutto della Disney.Questo però fino a poco fa, visto che il team di sviluppo ha da poco pubblicato un comunicato sul suo sito ufficiale, nel quale ha raccontato di aver avuto problemi con LucasFilm, la società sotto il controllo della Disney che ha intimato con una lettera l’interruzione immediata dello sviluppo di Galaxy in Turmoil. Ricevuta la prima lettera il presidente di Frontwire, Tony Romanelli ha deciso di non prenderla in considerazione e proseguire sulla sua strada, prendendo però appuntamento con i responsabili della società per un eventuale collaborazione con Electronic Arts. L’appuntamento non ha portato i frutti sperati, perché EA non ha voluto in nessuna maniera collaborare con Romanelli, visto che lo sviluppo di questo nuovo titolo potrebbe portare via l’attenzione ad i prossimi Battlefront.
Purtroppo per Frontwire e per l’ostinato Romanelli, Galaxy in Turmoil potrà continuare ad essere sviluppato ma non dovrà includere al suo interno nessun tipo di riferimento all’amata saga di Star Wars, perdendo così tutto il fascino che la storia di Luke Skywalker, Han Solo e compagni poteva regalare al titolo. Voi cosa ne pensate? E’ giusto il comportamento di LucasFilm e EA nei confronti di Frontwire? Veramente credete che un titolo fan-made avrebbe avuto la forza di distogliere le giuste attenzioni dai prossimi Battlefront?