Asus ROG Swift PG42UQ OLED è un monitor enorme, da 42 pollici pensato per il gaming e non solo. Del resto, il marchio che porta sulle spalle non lascia mai le cose al caso. Può questo schermo andare a competere con altri OLED presenti sul mercato? È la domanda che sicuramente vi sarete posti e noi, dopo aver passato qualche mese in compagnia di questo gioiellino, siamo pronti per darvi una risposta chiara in questa recensione.
Un’estetica spaziale
Asus ROG Swift PG42UQ OLED si presenta con un colore grigio antracite molto moderno, forte di una base metallica a tre punte, un posteriore con feritoie per permettere una regolare dissipazione del calore (quindi riduce ancora di più il rischio del fenomeno Burn-in) e logo ROG inciso nella plastica.
Sul frontale di Asus ROG Swift PG42UQ OLED ci sono il logo illuminato, dove sotto troviamo il comodo joystick per la navigazione nel menù del monitor, tre stereo speaker che spuntano da dietro, e tutta la superfice è occupata dallo schermo che, senza bordi, rivela tutto il suo potenziale di una visione ampia e maestosa.
Sul lato destro ci sono le porte d’accesso, parliamo di HDMI 2.1 per un passaggio di dati fino a 48 gb/sec, perfetti per godersi il 4K in tutta la sua velocità. Non mancano porte USB 3.2 Type-A oltre alla pratica presa per le cuffie, elemento insolito oggi giorno ma che non guasta di certo.
Caratteristiche intrinseche
Colpiti dalla presenza scenica di Asus ROG Swift PG42UQ OLED, passiamo ora alla sua accensione, collegandolo di volta in volta con il nostro PC o console di ultima generazione sulle quali non abbiamo rilevato differenze, obbiettivamente le due macchine spingono al massimo. A fare la differenza è lo schermo ROG, capace di promuovere neri profondissimi e colori saturi e vividi.
Il refresh rate disponibile supera quelli di molti concorrenti, assestandosi sui 138hz mentre, nella media il mercato offre un refresh pari a 120hz su questa grandezza di pannelli. Non mancano sistemi come Nvidia G-Sync e un rivestimento antiriflesso invisibile ma, fidatevi, determinante quando si ha a che fare con un monitor OLED: questo perché quando la superficie diventa nera, si rischia un “effetto specchio”, cosa che con questo monitor non accade.
Il tempo di risposta dello schermo è da OLED, ovvero siamo sotto 0,1 ms, perfetto per garantire un gaming di alto livello. Se state approcciando al professionismo del videogioco, saprete già quanto conta questa funzione, mentre se non lo avete mai provato e vi state regalando una primizia, difficilmente ne farete a meno una volta sperimentato con i vostri occhi.
La funzione GamePlus offerta dal monitor, disponibile “on the fly” con la pressione dell’apposito tasto, permette a chiunque di migliorare le proprie prestazioni in gioco, fornendo ad esempio un focus sugli FPS, indicando valori intrinsechi nell’immagine, o banalmente offrendo una maggiore nitidezza quando imbracciate un fucile da cecchino.
Il monitor vi consente anche di creare dei Sub-monitor al suo interno, riducendo la superficie di utilizzo: ad esempio, potreste sentirvi spaesati con questi 42” di dimensioni? Nessun problema, perché potete oscurare tutto e creare un monitor 24” o 27” e, infine, uno da 34” abituandovi pian piano ad una dimensione di gioco sempre più grande.
Compromessi? Zero
Asus ROG Swift PG42UQ OLED è un monitor senza alcun compromesso: grande, potente e preciso. Senza dubbio di alto livello. Le dimensioni sono quelle giuste per chi cerca il massimo del gaming ma non vuole ricorrere a monitor curvi o 16:9 come estensione. Nella scatola è presente anche un pratico telecomando, utile per impostare la visualizzazione passando da una fonte HDMI a un’altra, alzare e abbassare il volume o navigare nelle impostazioni del sistema.
Certo, vi starete chiedendo, quanto costa tutto questo? Ebbene, il prezzo di mercato dal sito ufficiale Asus eShop si attesta su €1599,00 che, considerando dimensioni e caratteristiche possiamo tranquillamente definire in linea con il mercato anzi, sotto certi punti di vista questo monitor è superiore a molti TV blasonati ed ha funzioni nettamente superiori in campo gaming pur non disdegnando la possibilità di godervi un film o un contenuto video in 4K nativo.
Evitando di tediarvi con una lunga e infinita lista di caratteristiche tecniche, vi rimandiamo a questo indirizzo così da permettervi di leggerle tutte nello specifico qualora ne sentiste il bisogno. Per quanto riguarda la nostra esperienza, difficilmente faremo a meno di un monitor così in studio di registrazione, è senza dubbio l’alleato ideale per il gioco, il tempo libero e il lavoro.
