La nota testata giornalistica americana TIME ha intervistato niente meno che Eiji Anouma, il producer di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Ecco la domanda che è stata posta dal giornalista:
Dato che è il primo open world su cui Nintendo abbia mai lavorato, qual’è stato l’ostacolo più difficile nel progettarlo?
Questa è assolutamente la prima volta che ci troviamo a dover creare un gioco così grande. Non sapevamo da dove iniziare. E’ capitato che ci fosse (all’interno di Nintendo, ndr.) un team di giovani sviluppatori che stava già lavorando alla creazione di un vasto open world. Quindi i nostri veterani al lavoro su Zelda hanno dovuto fare un passo indietro, così che noi potessimo introdurre nel processo questo piccolo team.
Allo stesso tempo però, questi giovani programmatori non avevano la minima idea di come fossero stati creati nel passato gli altri Zelda. Quindi spesso accadeva che uno dei nuovi ci chiedesse ‘Ok, so che è stato fatto così in passato, come da tradizione, ma perché deve per forza essere così?’ E a domande come queste spesso ce ne erano alcune a cui anche io non sapevo come rispondere. Questo perchè anche io ho preso questi dettagli come una tradizione, senza mai chiedermi il perché esistesse.
Se ci si pensa, forse davvero queste tradizioni non avrebbero bisogno di esistere nel mondo moderno. Quindi ho cominciato a rompere le tradizioni che io stesso avevo ereditato nel creare uno Zelda. Ma è qualcosa che chiede tantissimo tempo. E siccome stavamo distruggendo tutto ciò che avevamo fatto in passato, mentre ricostruivamo da zero le idee per il futuro, questo è stato davvero il momento più difficile, e che ci ha portato davvero tanto tempo nella creazione dell’idea che io volevo per questo gioco.
Non preoccuparti Eiji, da quello che abbiamo visto, la tua idea è stata realizzata davvero come volevi. Ricordiamo che The Legend of Zeld: breath of the Wild uscirà su Wii U e NX a marzo 2017. Se volete continuare a seguire informazioni sull’ultimo capitolo delle vicende di Hyrule e dei suoi eroi, continuate a seguirci!
