Purtroppo il blocco dello sviluppo di Silent Hills, in seguito alla chiusura dei rapporti tra Konami e Hideo Kojima, ha ovviamente colpito anche Norman Reedus, l’attore che era stato scelto per interpretare il protagonista.
Quest’ultimo è ovviamente deluso per quanto accaduto, ma pensa che ci siano ancora possibilità di costruire qualcosa insieme a Kojima e al celebre regista Guillermo Del Toro, che avrebbero dovuto portare avanti il progetto. “Sono super deluso per quanto successo in Giappone, ma ho ancora fiducia”, ha affermato Reedus in un intervista ad IGN, “ho fiducia sul fatto che si possa ancora fare qualcosa, noi tre insieme”.
Anche la risposta del pubblico al primo annuncio di Silent Hills non è certo passata inosservata, e proprio tutta l’attesa che è emersa da questo spinge Reedus a pensare che ci possa essere speranza per il progetto: “deve succedere, bisogna farlo”, ha affermato. Tutti i fan della saga infatti avevano grandissime aspettative per la riuscita del titolo che però è stato stroncato sul nascere.
Lo sviluppo del gioco a quanto pare non è andato molto avanti prima dell’archiviazione, infatti Reedus che ha rivelato di aver fatto solo qualche sessione di motion capture, ma c’è comunque l’idea che qualcosa possa ancora venire fuori. “Magari riusciranno a venir fuori con qualche sorta di accordo, oppure potremmo uscircene con qualcosa di molto simile e tuttavia diverso”, ha spiegato Reedus, “non lo so. Ho fiducia nel fatto che qualcosa verrà fuori perché sembra proprio uno di quei casi in cui c’è un progetto che deve essere fatto ad ogni costo”.