Hearthstone: analisi del nuovo meta

Maichol "Brownie" Serfilippi
Di Maichol "Brownie" Serfilippi Lettura da 6 minuti

meta tgt

Custode dei Segreti nel Paladino, Vigore Totemico nello Sciamano, Patto Sacrificale e Distorsione Fatua nello Stregone. Il Gran Torneo ci ha fatto rispolverare tante vecchie carte.


INTRODUZIONE

La nuova espansione ha portato e sta portando tanti mazzi sperimentali, che purtroppo non avremo la possibilità di analizzare in quanto sono veramente numerosi. Per questo dobbiamo andare ad analizzare i mazzi più giocati e quelli che sembrano essere i più solidi, andando a dividere i mazzi per Tier. Quando il meta si sarà stabilizzato vi riproporremo una nuova analisi. Andiamo ora ad analizzare i Tier nel dettaglio e stipulare una classifica.

Tier 1: Questi sono i mazzi più consistenti e con un alto Win Ratio (% di vittoria) utilizzati nelle partite classificate. Vicini alla perfezione, sfruttano l’enorme forza scatenata dalla sinergia tra carte e potere eroe. Sono quei mazzi che ci fanno consumare il tasto “Resa”, mentre se siete voi a giocarli vi consiglio vivamente di non accettare richieste di amicizia dopo una vostra vittoria stracciante.

  • Secret Paladin
  • Patron Warrior

Tier 2: Mazzi competitivi abbastanza per tenere testa a quelli che fanno parte del Tier 1, ma che comunque non ne fanno parte. Alcune debolezze e meccaniche, come ad esempio quella di pesca o quella di riprendere la partita in mano, posizionano questi mazzi proprio nel secondo Tier, esattamente in questo ordine:

  • Dragon Priest
  • Handlock
  • Totem Shaman
  • Mid-Range Paladin
  • Control Warrior
  • Zoolock
  • Dragon Warrior
  • Mid-Range Druid
  • Token Druid

Tier 3: Mazzi buoni ma inconsistenti. Non sono mazzi inefficienti in generale, ma lo sono per la posizione che occupano nel meta attuale. Alcuni di questi mazzi, ad esempio il Freeze Mage, sono molto utilizzati nei grandi tornei del mondo di Hearhtstone.

  • Face Hunter
  • Freeze Mage
  • Tempo Mage
  • Oil Rogue

 

ANALISI E PREVISIONE

Come già spiegato nell’introduzione, il meta è molto sensibile in questo momento e dobbiamo prendere questa analisi con un approccio un po’ più leggero. Molte tipologie di mazzi stanno ancora cercando la loro posizione nel meta attuale. Molti mazzi mid-range, come il Cacciatore, hanno numerose variazioni possibili e alcune potrebbero proprio determinare il risultato finale della composizione. Altri archetipi più solidi, come il Mago Robot, sono rimasti invariati, non avendo ricevuto nessuna influenza dalla nuova espansione; potremmo quindi vedere questi mazzi risalire pian piano di Tier. Questo ritorno è previsto per quando le sperimentazioni saranno terminate.

Con l’uscita dell’espansione, i giocatori fanatici di classi come Sacerdote e Sciamano, hanno portato con loro la speranza di un riscatto per queste due classi. Il costante e necessario utilizzo del potere eroe del sacerdote lasciava intendere che la nuova meccanica ispirazione, sarebbe stata un toccasana per questa classe, così come per lo sciamano. Nonostante previsioni e speranze, questa nuova meccanica non ha influenzato il campo di battaglia come voluto. Ma non preoccupatevi, questa settimana abbiamo visto l’ascesa di diverse tipologie di mazzi, come il Dragon Priest. Questo nuovo mazzo è il migliore che il Sacerdote abbia mai visto da mesi, inoltre c’è da dire che è un mazzo estremamente forte, tanto da portare la classe al Tier 2. Magari con qualche piccola variazione e con qualche aggiustamento al meta, potremmo vedere questo mazzo nel Tier 1. A sostegno di ciò vediamo che molti giocatori professionisti hanno portato il proprio Dragon Priest ai tornei ufficiali per la conquista dei famosi Punti Blizzard.

La classe che più ha beneficiato dalla meccanica ispirazione sembra essere, per ora, lo Sciamano. Le nuove carte di classe e la sinergia creatasi tra carte e potere eroe ha permesso di costruire un mazzo più competitivo e più robusto del precedente mid-range. Non è di certo il mazzo il più forte in circolazione, ma test e sperimentazioni in più potrebbero portare questo mazzo ad un livello superiore.

Paladini, paladini e…paladini. Cosa dobbiamo dire di questa classe, considerata mediocre da molte stagioni classificate; solo la versione aggro di Uther sembrava reggere l’aggressivo e veloce meta delle scorse settimane. Ora, invece, il Secret Paladin domina la scena competitiva attuale. La nuova espansione ha fatto salire alle stelle il Win Ratio di questa classe, fino a raggiungere quello del Patron Warrior. Ed è proprio il Patron Warrior il più grande nemico del Secret Paladin; e pensare che molti giocatori speravano in una dipartita di questo mazzo.

Il Gran Torneo ha sicuramente dato una nuova luce a questo meta ormai stabile da mesi. É bello vedere nuove tipologie di mazzi, ma soprattutto nuove classi alla ribalta. Quale sarà il futuro di Hearthstone? I mazzi che ora sembrano dominare riusciranno a mantenere le posizioni conquistate? Oppure questi mazzi svaniranno nel nulla fino a divenire irrilevanti? E quali altri avranno il loro momento di gloria? Sono tutte domande molto importanti che spero troveranno risposta man mano che il gioco continuerà a svilupparsi.

Quindi provate e mettetevi in gioco. Non limitatevi al solo copiare mazzi online. Partite da un prototipo, giocatelo sul campo di battaglia e vedrete se è il mazzo giusto per voi. Andate a modificare e ottimizzare la composizione delle carte, e diventate gli autori del nuovo mazzo che dominerà il meta.

Condividi l'articolo
Nato nello stesso anno in cui il Nintendo Game Boy sbarca per la prima volta nel mondo, Maichol mostra fin da subito un enorme passione per la tecnologia e per il gaming. Gli anni passavano, ma la passione no; Super Nintendo, Playstation, Xbox, fino ad arrivare al PC dove si innamora dei giochi di strategia come Warcraft 3, Starcraft, Age of Empire II ed infinite World of Warcraft. La passione per la competizione lo spinge fino al Platino 1 su League of Legends ed altri risultati minori nei tornei italiani. Amante di ogni gioco marchiato Blizzard.