![Fabio "Super[C!T]Guy" Di Lorenzo](https://secure.gravatar.com/avatar/c5046eac54d5c73b88b211433ee75a42?s=120&d=mm&r=g){kind=avatar}
È quasi fatta. Meno di 48 ore e dopo aver pazientemente atteso avrà inizio la 21° edizione dell’E3 di Los Angeles. Le più grandi software house leader nel settore sono ormai pronte a dar spettacolo. Sarà una fantastica battaglia combattuta a suon di annunci bomba, trailer sensazionali ed esclusive imperdibili. Lo sa bene Microsoft che da mesi si prepara a portare in occasione della fiera, una serie incredibile di titoli di alto livello che faranno la gioia di tantissimi fan della Xbox. Basti solo pensare a giochi come Halo 5: Guardians, Forza Motorsport 6, Rise of The Tomb Raider, nuove IP ancora celate nell’oscurità o grandi revival non ancora annunciati. “Così tanto materiale da mostrare, ma così poco tempo e risorse a disposizione” direbbe un Phil Spencer in versione filosofo. Tempo e risorse che per l’appunto non sono infinite.
Che ci piaccia oppure no, a qualcosa bisognerà rinunciare.
Dopo che Remedy Entertaiment ha annunciato la sua partecipazione con Quantum Break alla prossima Gamescom (e quindi niente E3) tocca a Microsoft annunciare i nomi di altri due titoli piuttosto attesi che non saranno presentati a Los Angeles bensì a Colonia, sempre durante la Gamescom. Stiamo parlando di Scalebound e Crackdown. Il primo, sviluppato da Platinum Games (conosciuta per Bayonetta e Metal Gear Rising) era stato annunciato da Hideki Kamiya un anno fa durante lo scorso E3 come nuova IP ed esclusiva assoluta di Xbox One. Il secondo invece, si tratta del reboot totale della serie Crackdown, anch’essa esclusiva Xbox One, uscita nel lontano 2007 in due episodi su Xbox 360. Si vanno dunque ad aggiungere due assenze di un certo calibro, ma possiamo affermare con una certezza quasi assoluta che queste non andranno ad impoverire più di tanto lo spettacolo a cui assisteremo tra pochi giorni.
